L'OPERAZIONE

Dalla Serbia a Brescia con 36 cani da caccia: conducente denunciato e animali sequestrati

Il trasporto non rispettava le prescrizioni amministrative e il veicolo non era omologato per l'attività specifica
Cani da caccia denutriti
Cani da caccia denutriti
Cani da caccia denutriti
Cani da caccia denutriti

Era diretto nel Bresciano il  veicolo proveniente dalla Serbia che trasportava irregolarmente 36 cani da avviare all’attività venatoria fermato dalla polizia stradale. Il trasporto non rispettava le prescrizioni amministrative che regolano l’introduzione di animali d’affezione nel territorio dello Stato; il veicolo inoltre non era omologato per tale tipologia di trasporto, il conducente non era autorizzato e la documentazione d’accompagnamento dei cani è parsa immediatamente non conforme agli standard comunitari. Gli animali, che comunque mostravano segni di sofferenza, sono stati sequestrati e sottoposti a vincolo sanitario dalle autorità veterinarie intervenute. Il conducente è stato denunciato in stato di libertà per i reati di maltrattamento animale, trasporto abusivo infra - comunitario di animali di affezione e falso materiale ed ideologico.

L’operazione rientra all’interno di ROADPOL, European Roads Policing Network e della sempre più salda la cooperazione tra le Polizie Stradali di Italia e Slovenia. ROADPOL è una rete di cooperazione tra le Polizia Stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i Paesi Membri ed inoltre la Svizzera, la Serbia, la Turchia ed in qualità di osservatrice persino la Polizia dell’Emirato di Dubai (Emirati Arabi Uniti).

 

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