Frontale a Cervia: tre morti, ferite due giovani bresciane. Una è stata arrestata

Notte di sangue a Pinarella di Cervia dove in uno scontro tra una Fiat Panda, una Mercedes A180 di colore bianco e uno scooter di grossa cilindrata sono morte tre persone e altre tre, tra le quali due ragazze bresciane di 24 e 25 anni, entrambe residenti a Pontoglio, sono rimaste ferite. Una delle due ragazze, quella che era alla guida della Mercedes, ha riportato lesioni non gravi ed è stata posta in arresto con l'accusa di omicidio stradale: il suo tasso alcolemico è risultato doppio rispetto al consentito. Si trova piantonata dagli agenti all'ospedale. L'altra, l'amica che sedeva sul posto del passeggero, è in prognosi riservata anche se non versa in pericolo di vita.

Il terribile incidente si è verificato  poco prima dell’una  sul litorale ravennate. Per  cause ancora al vaglio della polizia locale, si è verificata una carambola nei pressi dell’incrocio tra le vie Bollana e Garaffona. Le due donne a bordo della Panda, una 52enne ravennate e una una 62enne di Gambettola, nel Cesenate, sono morte praticamente sul colpo, mentre una terza donna in auto con loro, 55 anni, è stata ricoverata all’ospedale Bufalini di Cesena: è grave, prognosi di 90 giorni per lesioni multiple.

Deceduto pure l’uomo a bordo dello scooter, travolto dalla carambola: si tratta di un forlivese di 39 anni.

Ferite, come già scritto, le due donne bresciane che erano a bordo della Mercedes. Quest'ultima vettura, secondo la ricostruzione fornita dalle forze dell'ordine, avrebbe invaso la corsia opposta. Lo riporta il Corriere Romagna che pubblica anche un video dei soccorsi, con i mezzi distrutti dal violento scontro.  Sul posto, oltre agli operatori del 118, sono intervenuti i vigili del fuoco per estrarre i corpi dalle lamiere. 

 Secondo i primi rilievi della polizia locale, l’incidente potrebbe essere stato causato da una manovra azzardata della Mercedes. Dell’accaduto è stato avvisato il pm di turno, Cristina D’Aniello. Le carcasse dei mezzi sono state poste sotto sequestro. Per i risultati completi delle analisi tossicologiche sulla ragazza bresciana alla guida della Mercedes ci vorrà comunque più di qualche giorno. Le salme dei defunti si trovano in obitorio a Ravenna.