Con la deposizione di una corona d'alloro all'Altare della Patria da parte del capo dello Stato, Sergio Mattarella, sono iniziate le celebrazioni per il 77° anniversario della Repubblica. Presenti le più alte cariche: la premier Giorgia Meloni, i presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, il ministro della Difesa Guido Crosetto, i vertici militari e delle forze di polizia. Sul Vittoriano il consueto sorvolo della Pattuglia acrobatica nazionale ha disegnato un enorme Tricolore sul cielo della Capitale mentre la bandiera, lentamente si srotolava grazie ai Vigili del fuoco, ricoprendo il Colosseo.
Un gesto che ha visto impegnati, per la prima volta, anche i vigili del fuoco bresciani presenti con una delegazione in rappresentanza della Lombardia.
Il presidente della Repubblica passerà in rassegna i reparti schierati per la rivista e, in seguito, assisterà alla parata militare ai Fori Imperiali, che inizierà alle 10.
"Celebriamo oggi il 77° anniversario della nascita della Repubblica. I valori della scelta del 2 giugno 1946, trasfusi nella Carta costituzionale di cui ricordiamo i 75 anni di vita, continuano a guidarci nel cammino di un'Italia autorevole protagonista in quell'Unione Europea che abbiamo contribuito a edificare. Libertà, uguaglianza, solidarietà, rispetto dei diritti dei singoli e delle comunità sono pilastri fondamentali della nostra Carta costituzionale. Ai valori della Repubblica e della Costituzione si ispira l'azione delle Forze Armate, che contribuiscono in maniera significativa alla cornice di sicurezza della nostra comunità nazionale e alla causa della pace nel mondo". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone. "La comunanza di intenti e la sinergia che esprimono con i contingenti di altri Paesi, nell'ambito delle missioni determinate dalla comunità internazionale sono elementi cruciali per la costruzione di una architettura di sicurezza condivisa, fondamento di stabilità sociale e benessere collettivo", aggiunge.