IL DECRETO

Nuovo Dpcm in vigore, ecco le regole fino al 6 aprile

Giornate di Pasqua e Pasquetta sono incluse
Gente a passeggio in piazza Loggia e bar chiusi (Fotolive)
Gente a passeggio in piazza Loggia e bar chiusi (Fotolive)
Gente a passeggio in piazza Loggia e bar chiusi (Fotolive)
Gente a passeggio in piazza Loggia e bar chiusi (Fotolive)

E’ in vigore da oggi – e lo rimarrà fino al 6 aprile - il nuovo decreto anti Covid firmato da Mario Draghi, il primo sotto il suo governo. Ecco il riepilogo delle misure per ogni fascia di colore, fermo restando il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Le disposizioni includono le giornate di Pasqua e Pasquetta.

SCUOLA

Zone rosse – Dal 6 marzo, si prevede nelle zone rosse la sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Zone arancioni e gialle – I Presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell’attività scolastica: 1. nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti; 2. nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell’arco di 7 giorni; 3. nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.

Qui le disposizioni di Regione Lombardia per la zona arancione rafforzata

MUSEI, TEATRI, CINEMA E IMPIANTI SPORTIVI Nelle zone gialle si conferma la possibilità per i musei di aprire nei giorni infrasettimanali, garantendo un afflusso controllato. Dal 27 marzo, sempre nelle zone gialle, è prevista l’apertura anche il sabato e nei giorni festivi. Dal 27 marzo, nelle zone gialle si prevede la possibilità di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento. La capienza non potrà superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala. Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici.

ATTIVITÀ COMMERCIALI In tutte le zone è stato eliminato il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto. Deroga per le enoteche e le attività commerciali con codice Ateco 47.25 per le quali l’ asporto è consentito fino alle 22 Nelle zone rosse, saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.

SPOSTAMENTI VERO PARENTI O AMICI. In zona gialla si può andare dalle 5 alle 22 a casa di amici e parenti una sola volta al giorno, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, portando con sé minori di 14 anni, persone disabili o non autosufficienti conviventi, all’interno della regione di residenza. In zona arancione si può andare ma rimanendo sempre nel proprio comune di residenza; in zona rossa le visite sono invece vietate.

SPOSTAMENTI DA E PER L’ESTERO Si amplia il novero dei Paesi interessati della sperimentazione dei voli cosiddetti “COVID tested”. A chi è stato in Brasile nei 14 giorni precedenti è consentito l’ingresso in Italia anche per raggiungere domicilio, abitazione o residenza dei figli minori.

TAVOLO DI CONFRONTO CON LE REGIONI È istituito un tavolo di confronto presso il Ministero della salute, con componenti in rappresentanza dell’Istituto superiore di sanità, delle regioni e delle province autonome, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie e del Comitato tecnico-scientifico, con il compito di procedere all’eventuale revisione o aggiornamento dei parametri per la valutazione del rischio epidemiologico, in considerazione anche delle nuove varianti.

Suggerimenti