IL RAPPORTO ISS

Covid, cinque Regioni a rischio alto

Verso l'arancione Marche, Piemonte e Lombardia. La Basilicata potrebbe passare in rosso. Nella bozza del documento si parla di un'accelerazione dell'epidemia in tutto il Paese.
Un paziente ricoverato in terapia intensiva
Un paziente ricoverato in terapia intensiva
Un paziente ricoverato in terapia intensiva
Un paziente ricoverato in terapia intensiva

Covid, in Italia crescono i contagi e aumenta il rischio. All'orizzonte si profilano nuove urgenti misure.  L'epidemia dopo un iniziale lento peggioramento  è entrata in una nuova in cui si osserva una chiara accelerazione nell'aumento dell'incidenza nazionale. Lo dimostrano anche i dati relativi alle Regioni/Province autonome: sono complessivamente 15 quelle con un rischio alto o moderato, rispetto alle 13 della scorsa settimana. In particolare Abruzzo, Lombardia, Marche, Piemonte, Umbria presentano un rischio alto.  È quanto si legge nella bozza del Report della Cabina di regia sul Covid-19 rispetto al periodo 15-21 febbraio.

L'incidenza è salita in una settimana a 145,16 casi per 100mila abitanti dai 135,46 della settimana scorsa. «Alla luce dell'aumentata circolazione di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità e del chiaro trend in aumento dell'incidenza su tutto il territorio italiano - spiegano gli esperti nel monitoraggio - sono necessarie ulteriori urgenti misure di mitigazione sul territorio nazionale e puntuali interventi di mitigazione/contenimento nelle aree a maggiore diffusione per evitare un rapido sovraccarico dei servizi sanitari». È fondamentale, prosegue il report, che «la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e rimanere a casa il più possibile. Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine».

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