TURISMO DEL FUTURO

SpaceX, impennata di richieste per voli civili nello Spazio

Il decollo dello SpaceX Falcon 9 con l'equipaggio Inspiration4
Il decollo dello SpaceX Falcon 9 con l'equipaggio Inspiration4
Il decollo dello SpaceX Falcon 9 con l'equipaggio Inspiration4
Il decollo dello SpaceX Falcon 9 con l'equipaggio Inspiration4

Dopo la missione Inspiration4, SpaceX sta registrando un’impennata di richieste di voli civili e commerciali. A renderlo noto è la stessa azienda americana fondata da Elon Musk in un’intervista al sito Spaceflightnow, nella quale si fa il punto sulle prossime missioni in orbita per i privati e per la Nasa e si prospetta l’ipotesi di futuri viaggi turistici, anche verso la Luna, con la grande navetta Starship ancora in fase di collaudo. La missione interamente per civili Inspiration4 «è stata solo l’inizio», ha detto al noto sito dedicato al mondo del volo spaziale Benji Reed, capo dei programmi di volo umano di SpaceX, facendo il punto sui prossimi impegni dell’azienda. Tra voli per la Nasa e altre attività con privati pianificate da tempo, le navette Crew Dragon sono già tutte riservate per i mesi a venire: quattro sono infatti le missioni con astronauti già pianificate con la Nasa e 4 invece con Axiom, una società con sede a Houston (Texas), che punta a realizzare un proprio avamposto in orbita e che potrebbe sostituire tra anni la Stazione Spaziale Internazionale (Iss).

Nel frattempo la Axiom prevede di portare in orbita alcuni suoi equipaggi per missioni anche di lungo periodo sulla Stazione Spaziale. Il primo volo, programmato per febbraio 2022, sarà comandato da Michael Lopez-Alegria, un astronauta veterano ex Nasa, mentre il secondo lancio, per il quale non esiste ancora una data, sarà guidato da un’altra ex astronauta Nasa, Peggy Whitson. Un quinto lancio privato è già stato concordato anche con la società di turismo spaziale Space Adventures per un volo autonomo della Crew Dragon non diretto alla Stazione Spaziale ma che prevede una missione di pochi giorni in orbita, simile a quella di Inspiration4. È perciò un programma fitto di impegni, quello che sta spingendo SpaceX alla costruzione di nuove capsule Crew Dragon e ad aumentare il numero dei lanci: «Vedo la possibilità concreta di poter passare a circa cinque o sei missioni all’anno», ha detto Reed. A mettere il turbo al numero di turisti spaziali potrebbe essere poi la possibile entrata in servizio di Starship, in grado di portare in orbita decine di persone contemporaneamente, ma che non è stata ancora ultimata. Il primo interessato a comprare un viaggio con questa navetta sarebbe il miliardario giapponese Yusaku Maezawa, per fare un tour di qualche giorno attorno alla Luna portando con sé un gruppo di artisti.

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