Estate senza eventi, scoppia la polemica

di Valerio Morabito
Una manifestazione estiva del 2018. Quest’anno si annuncia invece un calendario a zero eventi
Una manifestazione estiva del 2018. Quest’anno si annuncia invece un calendario a zero eventi
Una manifestazione estiva del 2018. Quest’anno si annuncia invece un calendario a zero eventi
Una manifestazione estiva del 2018. Quest’anno si annuncia invece un calendario a zero eventi

In una realtà dotata di ben due Pro loco non si è riusciti a mettere (ancora) insieme una programmazione estiva degna di tale nome. È successo a Montichiari, terza città del Bresciano dal punto di vista demografico, e scaricare la responsabilità dello stallo sull’amministrazione comunale uscente può spiegare solo una parte del problema. Un’estate senza eventi: è questo l’incubo da cui ci si vuole svegliare. Quindi il neo sindaco Marco Togni si è messo in movimento. Rivolgendosi a entrambe le Pro loco (a quella iscritta all’Unpli come all’altra organizzazione nata successivamente), ma anche all’associazione Ar.co. (Artigiani commercianti Montichiari), il primo cittadino ha chiesto di avanzare proposte concrete e attuabili. Idee che verranno valutate dalla giunta in attesa che venga indicato anche l’assessore di riferimento con il quale interfacciarsi. Solo dopo questo passaggio le eventuali iniziative verranno calendarizzate, e di sicuro è necessario fare presto, perché dare un colore estivo al centro di Montichiari non è soltanto una questione di immagine per un Comune che sfiora i 26 mila residenti, ma anche un volano economico per quella miriade di attività commerciali che funzionano proprio nella parte antica della città. Come è stato possibile arrivare a questo vuoto a un passo dalla stagione più movimentata? La campagna elettorale ha finito per consumare tutte le energie? Eppure, anche prima dell’organizzazione del Maggio monteclarense alcuni componenti dell'associazione Ar.co avevano fatto visita al Comune per chiedere delucidazioni sulla volontà o meno della vecchia giunta di organizzare eventi estivi. SULLA vicenda è intervenuto il presidente della Pro loco «città di Montichiari» Paolo Chiarini, che preferisce gettare acqua sul fuoco e che si dice già concentrato su cosa poter organizzare nell’immediato futuro. «Che un’amministrazione uscente abbia lasciato vuota di contenuti una stagione estiva è una cosa che non ci riguarda - afferma Chiarini - e che non vogliamo commentare. Ma quello che mi preme dire è che la nostra Pro loco si sta muovendo da tempo per organizzare progetti ambiziosi. L’idea di fondo è sempre quella dell’innovazione e spero in una collaborazione tra tutte le realtà della nostra città per creare un palinsesto di alto livello». Il primo obiettivo sembra essere quello di allestire almeno la notte bianca. •

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