LA PROPOSTA NELLA GIORNATA MONDIALE

I paladini degli animali contro reati e violazioni

di Silvia Allegri
Un corso di Enpa Verona per diventare guardie zoofile: queste figure monitorano il territorio, controllano le catene e le assenze di microchip
Il corso Due guardie zoofile in azione
Il corso Due guardie zoofile in azione
Il corso Due guardie zoofile in azione
Il corso Due guardie zoofile in azione

Siete amanti degli animali? Vorreste impegnarvi in prima linea per garantire il benessere di tutti gli esseri viventi e presidiare i vostri territori? C’è una grande opportunità che fa per voi. È iniziata la preselezione per il nuovo corso che permetterà ai partecipanti di diventare guardie zoofile, organizzato da Enpa Verona e che avrà inizio a febbraio 2023. Le Guardie Zoofile Enpa sono parte integrante dell’Ente che dal 1871 tutela gli animali in Italia.

Istituite ufficialmente nel 1938 con funzioni di pubblica sicurezza, hanno subito nel tempo vari cambiamenti normativi, che hanno però mantenuto inalterato il bagaglio di esperienza ed autorevolezza che ancor oggi le distingue dalle altre realtà di vigilanza ambientale, nate dalla recente normativa.

Vigilanza e prevenzione 

Attualmente sono le uniche guardie in Italia che operano con espresso riconoscimento del D.P.R. 31/03/1979 per le attività di vigilanza, prevenzione e repressione dei reati e violazioni alle norme, generali e locali, che tutelano il benessere di tutte le specie animali. Hanno decreto di guardia giurata rilasciato dal Prefetto, che li qualifica come pubblici ufficiali e attribuisce loro, nell'ambito specifico della tutela animali, le funzioni proprie della polizia giudiziaria, ossia le attività di prevenzione e repressione dei reati.

Le guardie intervengono per diffondere una cultura ma soprattutto una sensibilità nei confronti degli animali e del loro diritto a vivere in maniera conforme alle loro caratteristiche etologiche. Un esempio? I cani che vivono legati a una catena si possono incontrare spesso nelle zone rurali, di collina o di montagna Si tratta di un’abitudine crudele eppure ancora molto diffusa. Ovviamente, nel caso di maltrattamenti e in mancanza della collaborazione dei proprietari degli animali sofferenti, si procede con un iter che può portare a sanzioni e al sequestro degli animali. Il corso.

In tutta la regione 

I corsi proposti hanno valenza regionale, pertanto è consentita la partecipazione ad allievi e guardie di tutta la regione, a prescindere dal nucleo di destinazione/appartenenza. Il corso avrà durata di quattro mesi e le lezioni si svolgeranno due domeniche al mese dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30, da febbraio 2023 a maggio 2023. Le lezioni verteranno su diverse materie fra cui ordinamento dell'ente e norme interne, la Costituzione italiana, i principali possibili reati nell'espletamento delle funzioni, la polizia giudiziaria, gli animali, il maltrattamento, la normativa Cites. Oltre ad attività di monitoraggio sul territorio e verifica delle segnalazioni provenienti dai cittadini, le guardie intervengono in caso di presenza sul territorio di cani detenuti a catena, cani senza microchip, detenzione di animali in condizioni non consone alla loro natura e molto altro.

Come iscriversi

Quali sono i requisiti per accedere al corso? Essere soci Enpa, essere maggiorenni, non avere avuto condanne per delitto o reati contro animali o ambiente. Per poter partecipare si può inviare una mail a ggzz.verona@enpa.org

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