Non solo coccole e cibo, agli animali domestici servono visite e check up

Tanti momenti in compagnia, cibo di qualità, coccole, viaggi, lunghe passeggiate, giochi. Sono questi gli ingredienti essenziali per regalare ai nostri animali di casa e a noi stessi una vita di qualità. Ma il più importante, tra tutti, è il monitoraggio costante della loro salute. E dunque i veterinari non smettono di ricordare quanto sia essenziale un check up completo, fatto con regolarità. «Una visita periodica è l’abitudine più sana», sottolinea la dottoressa Eugenia Troiani. Spiegando come sia complesso, a volte, rendersi conto che ci potrebbero essere dei problemi: «I sintomi sono un campanello di allarme che non va mai trascurato, ma dobbiamo ricordarci che per garantire salute agli animali non dobbiamo aspettare che si manifestino: potrebbe essere già tardi».
Cani e gatti, insomma, hanno una capacità di resistenza al dolore straordinaria, non si lamentano, combattono sempre con dignità e forza d’animo. Ecco perché il ruolo dei proprietari è fondamentale: «La convivenza con un animale consente di conoscere a fondo ogni sua abitudine, e dunque anche la più piccola variazione nelle abitudini o nei comportamenti deve metterci in allarme. Alcuni sintomi in particolare non vanno mai trascurati: perdita improvvisa di peso o dell’appetito, episodi di diarrea e vomito, pigrizia e rallentamento dei movimenti, secrezioni anomale dagli occhi e dal naso, tosse, difficoltà respiratorie». In questi casi una telefonata al veterinario di fiducia può aiutare a trovare un rimedio temporaneo, ma se i problemi persistono è necessario fare un’indagine più approfondita. «In base alla situazione si può procedere con un’ecografia, l’auscultazione cardiaca, la palpazione per individuare eventuali cisti o rigonfiamenti, la misura della temperatura, una radiografia». Nonostante si rispettino tutte le regole per la buona salute dei pets alcune malattie, come certi tumori aggressivi, purtroppo arrivano e si manifestano in modo subdolo, a volte addirittura senza sintomi. Esattamente come avviene per gli umani.
«Noi veterinari notiamo che solo un numero molto basso di persone procede con check up regolari per gli animali di casa», continua la dottoressa. «Di certo la sensibilità è aumentata e cani e gatti sono considerati a tutti gli effetti parte della famiglia, ma sulla salute c’è ancora molta strada da fare.
«Le visite dovrebbero diventare un appuntamento obbligatorio e ogni proprietario dovrebbe segnarsi sull’agenda le scadenze, programmando un controllo a intervalli di tempo regolari, e sempre più ravvicinati nel tempo con l’aumentare dell’età». Solo la prevenzione permette di intervenire prontamente quando insorgono malattie improvvise, evitando il peggio. «La medicina aiuta, certamente. Ma niente è più prezioso dell’occhio attento di chi vive insieme a un animale, e lo conosce meglio di chiunque altro», conclude la dottoressa Troiani. Osservarli, controllare le feci, stare attenti al loro comportamento, evitare che ingeriscano bocconi sospetti sono gesti semplici che devono diventare abitudini quotidiane. Essenziali per allungare la loro vita.•.