«Anteprima Amarone», in vetrina torna protagonista il grande rosso

di Claudio Andrizzi
LA RASSEGNA. Sabato e domenica a Verona la 10a edizione del Consorzio dei vini Valpolicella. Degustazioni, approfondimenti confronto con Barolo e Brunello
Nel fine settimana a Verona torna l’appuntamento con l’Amarone
Nel fine settimana a Verona torna l’appuntamento con l’Amarone
Nel fine settimana a Verona torna l’appuntamento con l’Amarone
Nel fine settimana a Verona torna l’appuntamento con l’Amarone

Torna in scena l'evento che, all'inizio di ogni anno, coinvolge gli appassionati di vino nella celebrazione di uno dei fiori all'occhiello del sistema enoico italiano. Sabato e domenica il Palazzo della Gran Guardia a Verona ospita «Anteprima Amarone», tradizionale manifestazione organizzata dal Consorzio per la tutela dei vini Valpolicella: è la vetrina più autorevole dedicata al grande rosso veronese, celebrato a livello internazionale, oggi declinato in diverse interpretazioni che rispecchiano il carattere delle cinque vallate della Doc e dei vignaioli che qui lavorano e producono.
GRANDE protagonista della rassegna, giunta alla decima edizione, sarà l'annata 2009, pronta ad arrivare sul mercato nei prossimi mesi, destinata ancora una volta a sorprendere e spiazzare perlomeno stando alla prime degustazioni effettuate dal consueto panel di esperti. A fronte di un andamento climatico piuttosto bizzarro, freddo nella prima parte e estremamente caldo al momento della raccolta, la campagna vendemmiale del 2009 ha visto una riduzione del 10% rispetto all'anno prima in termini quantitativi, ma la qualità è risultata ottima, consentendo un accumulo zuccherino ben sopra la media storica - spiega il vicepresidente del Consorzio Valpolicella, Daniele Accordini -. Gli Amaroni 2009 sembrano evidenziare una minor variabilità fra zone di provenienza, ma con un livellamento qualitativo verso l'alto: sensorialmente si caratterizzano per potenza gustativa e ricchezza aromatica, guadagnando al tempo stesso in eleganza, energia e dinamicità».
AD ACCOGLIERE i visitatori alla manifestazione sarà un allestimento celebrativo che avrà come claim «La storia di un vino di successo». Organizzato nel loggiato della Gran Guardia: sarà suddiviso in cinque aree che ripercorrono le tappe dell'ultimo decennio, attraverso un'immediata istantanea sulla realtà della denominazione, con il numero e la tipologia degli impianti, le aziende che hanno reso grande questa tipologia, le caratteristiche organolettiche che differenziano le cinque grandi aree produttive e le tecniche vendemmiali e di produzione. Non mancherà un inedito confronto con due altre grandi colonne del made in Italy enoico, come Barolo e Brunello. Il programma prende il via sabato mattina alle 10 con un convegno, moderato dal gastronauta di Radio 24 Davide Paolini, cui parteciperà il presidente del Valpolicella, Christian Marchesini. Dopo gli assaggi dei giornalisti, nel pomeriggio, dalle 16 alle 19, sarà la volta del pubblico che, per le degustazioni, avrà a disposizione anche l'intera domenica (dalle 10 alle 18): i produttori, in occasione del decennale, potranno proporre, oltre al millesimo protagonista, un'altra tipologia della propria gamma. L'ingresso è a pagamento ma su invito, da richiedere preventivamente a info@consorziovalpolicella.it.
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