Il «Salone del Gusto» celebra carpione e sardina made in Bs

di Claudio Andrizzi
L'EVENTO. Da domani a lunedì prossimo a Torino l'edizione 2012 dell'appuntamento di Slow Food. I prodotti dei laghi di Garda e Iseo inseriti nella lista dei «tutelati»
Anche quest’anno Brescia sarà protagonista al «Salone del Gusto»
Anche quest’anno Brescia sarà protagonista al «Salone del Gusto»
Anche quest’anno Brescia sarà protagonista al «Salone del Gusto»
Anche quest’anno Brescia sarà protagonista al «Salone del Gusto»

Al Salone del Gusto il «battesimo» di due nuovi presìdi bresciani: succederà al Lingotto di Torino dove, da domani a lunedì prossimo, sarà in scena l'edizione 2012 dell'appuntamento internazionale di Slow Food, unito per la prima volta a Terra Madre in un unico evento che punta a raccontare la diversità del cibo nei diversi continenti all'insegna del principio «buono, pulito, giusto».
MASSICCIA la rappresentanza di eccellenze della «Leonessa», dal cui territorio arrivano i due prodotti d'acqua dolce inseriti nella lista di quelli da tutelare e valorizzare. In primo piano il carpione del Garda, lanciato dalla nuova condotta Slow Food benacense retta dal ristoratore Gianni Briarava. È lui l'artefice di un progetto che punta a salvaguardare un patrimonio endemico del più grande bacino lacustre d'Italia, presente solo in queste acque e ormai alle soglie dell'estinzione. «Sarebbe un delitto perdere un pesce di altissima qualità che, tra l'altro, rappresenta  una nostra esclusiva - racconta -. Questo presidio è un punto di partenza, l'occasione  per provare a mettere le istituzioni e le professionalità interessate intorno a un tavolo e trovare un accordo per il ripopolamento della specie».
L'ELENCO dei giacimenti «made in Bs» si arricchisce con la sardina essiccata tradizionale del lago d'Iseo: qui il tentativo è  garantire l'origine di una varietà che, come vuole la tradizione, viene lasciata riposare 48 ore sotto sale dopo la cattura, quindi essiccata per circa un mese. Le due novità saranno presentate sabato alle 12.30; la sardina iseana, inoltre, incontrerà il grano saraceno della Valtellina in due ricette preparate in diretta da Vittorio Fusari della Dispensa Pani e Vini di Adro (venerdì, 19.30). Il gusto di Brescia, comunque, trionferà in tutte le sue declinazioni. Nella sezione dei laboratori spazio ai Franciacorta di Contadi Castaldi in abbinamento ai prosciutti crudi (domani, 14.30), oltre che a due campioni dell'arte casearia come Bagoss e Fatulì (il 28 alle 19.30). La sezione Appuntamenti a tavola ospiterà lo chef Michele Valotti della Madia di Brione (il 28 alle 13), mentre nei Teatri del Gusto si rivedrà Fusari alle prese con le carni dei presìdi italiani (il 26 alle 13). Le bollicine di Bellavista verranno abbinate ai piatti del Don Alfonso 1890, mitico ristorante sorrentino (il 29 alle 16). Nello stand lombardo arriverà anche Andrea Pirlo: domani alle 17.30 presenterà i vini della sua cantina Pratum Coller di Flero; un'ora dopo spazio al Cuz camuno, specialità a base di carne di pecora.
TANTE infine le realtà presenti al Mercato: dal birrificio Babb di Manerbio a Tradizioni Padane di Gottolengo, dal Consorzio Grana Padano alle specialità gastronomiche di Marvit (Bedizzole), dal Consorzio del Lugana fino alla Cedral Tassoni di Salò, passando per le Antiche Tinture del Laboratorio Alchemico di Desenzano del Garda ed il pesce di Fernando Soardi (Monte Isola).
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