Prodotti biologici
«made in Bs»
invitano sul
Garda con sapore

di Amedeo Cordini
LA MANIFESTAZIONE. Dal 3 al 6 agosto prossimi a Polpenazze la 14a edizione della Biofesta. Sabato e domenica con il mercato l'occasione per una spesa ad hoc
Biofesta di Polpenazze
Biofesta di Polpenazze
Biofesta di Polpenazze
Biofesta di Polpenazze

Le produzioni biologiche bresciane saranno protagoniste questo fine settimana alla «Biofesta», tradizionale evento dell'estate gardesana in scena dal 3 al 6 agosto a Polpenazze: la manifestazione, come sempre, sarà ospitata dal Castello, inimitabile balcone sul Benaco che offre un tocco di suggestione in più.
A GARANZIA della qualità della rassegna, come sempre, c'è il marchio dell'associazione «La Buona Terra», realtà che associa oltre 130 operatore del settore di tutta la Lombardia: l'organizzazione è curata in collaborazione con l'associazione culturale Naturalmente di Polpenazze e il patrocinio dell'Amministrazione comunale. Giunta alla 14a edizione, la Biofesta rimane fedele a un'impostazione consolidata e basata, in particolare, sul mercato dei produttori, aperto sabato 4 dalle 16 e domenica 5 dalle 9: l'occasione ideale per fare la spesa di tipicità agroalimentari del territorio come i vini della Valtènesi, oppure il pregiato extravergine di oliva, oltre a formaggi vaccini e di capra, confetture, miele,ortofrutta, tutto naturalmente da agricoltura «bio». Non mancheranno alcune proposte non food, che ormai adottano la filosofia del biologico come i cosmetici o l'abbigliamento, ad ampliare ulteriormente la gamma di referenze.
ALLO STAND gastronomico, aperto fin dalla giornata inaugurale di venerdì alle 19.30, trionferà il «BioSpiedo», una variante del più classico fra i piatti della gastronomia bresciana, da sempre uno dei principali motivi di interesse e curiosità dell'iniziativa. Spazio anche numerose altre specialità, che avranno sempre come tratto comune quello di essere preparate con prodotti provenienti rigorosamente da aziende biologiche certificate. Ad arricchire l'evento ci saranno ogni sera concerti di musicisti folk e rock, spazi gioco, momenti ricreativi per bambini (come la corsa delle chiocciole organizzata domenica pomeriggio da Slow Food Bassa Bresciana); ed ancora, mostre e altri appuntamenti come la Bio-passeggiata tra le colture «bio» di domenica alle 9. Per l'occasione sarà anche possibile degustare un bio-menù appositamente creato dall'Antica Trattoria Miravalle di Polpenazze.
«IL NOSTRO intento non è comunque solo quello di offrire una vetrina enogastronomica esaustiva sul comparto bio lombardo - spiega Silvano Delai, presidente de La Buona Terra -. L'idea base punta anche a fornire spunti di riflessione sul mondo delle produzioni pulite, che per molti rappresenta ormai sempre di più un'alternativa etica all'insegna di un futuro davvero a misura di ambiente. Concetti che, tra l'altro, saranno ulteriormente ribaditi e approfonditi nell'omelia che don Gabriele Scalmana, responsabile della Pastorale del Creato della Diocesi di Brescia, terrà durante la messa di domenica alle 10.30 nella chiesa Parrocchiale di Polpenazze».
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