Franciacortando anticipa e rilancia dalla «Bit»

LA RASSEGNA. Alla Borsa internazionale del turismo le prime indicazioni sull'edizione 2013

La Strada del Franciacorta è sbarcata alla Bit di Milano per presentare l'edizione 2013 di «Franciacortando»: in programma dal 31 maggio al 2 giugno, il grande percorso alla scoperta dei sapori, dei saperi e della cultura del territorio sarà l'appuntamento di maggior rilievo proposto dall'associazione presieduta da Francesca Moretti.
Le prime anticipazioni sulla manifestazione sono state diffuse nello stand di Regione Lombardia alla Borsa internazionale del turismo dal 14 al 17 febbraio: un lungo weekend caratterizzato da numerose iniziative legate alla promozione della strada partendo dalla piazza virtuale del web, per consentire al pubblico di sperimentare direttamente la cultura, l'arte, il gusto, le numerose «offerte» del comprensorio attraverso una serie di esperienze dirette che hanno coinvolto anche artisti, associazioni, enti e circoli culturali.
La Strada, organismo che unisce ben 170 soci, ha partecipato anche al «Buy Italy», il principale workshop del prodotto turistico italiano, per una serie di incontri prefissati con tour operator attivi in Usa, Germania, Francia, Regno Unito: grande l'attenzione riscontrata da parte degli addetti ai lavori stranieri, non solo per le proposte enogastronomiche ma anche per i corsi di cucina e i percorsi a piedi e in bicicletta.
Si dispiega quindi ormai a tutto campo la strategia promozionale di questa realtà fondata nel 2000 grazie alla sinergia tra operatori privati (aziende vitivinicole, produttori di prodotti tipici e artigiani, alberghi, dimore storiche, ville in affitto, ristoranti, trattorie, osterie, wine bar, aziende agrituristiche, campeggi, enoteche, agenzie viaggi, campi da golf, noleggio biciclette) ed enti pubblici e privati (Comuni, associazioni per la promozione del territorio). Fra i primi circuiti a essere entrati in vigore in questo campo in Italia, la Strada è un percorso che si distende per ben 80 km, con lo scopo di far conoscere e sviluppare le potenzialità turistiche della zona, particolarmente quelle legate al vino, che negli anni è diventato il volano per una crescita esponenziale del business dell'ospitalità.

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