Un fatturato che nel primo semestre è più che raddoppiato rispetto a tutto il 2018 e la prospettiva di arrivare a dicembre con ricavi per 800mila euro. I risultati di Dynamopet, start up veronese dei fratelli Alessandro e Moreno Castagna, specializzata in integratori naturali per animali da compagnia ha convinto i soci, che hanno approvato un nuovo aumento di capitale di 500mila euro, per spingere la crescita sui mercati internazionali. L’intuizione dei fratelli Castagna era cavalcare una doppia onda. Quella del mercato del Pet, cioè degli animali da compagnia, circa 60 milioni in Italia, che vale 2 miliardi. E quella degli integratori alimentari naturali per uso umano, con vendite che superano, nel canale farmaceutico, quelle dei medicinali da banco tradizionali.
L’idea era stata premiata l’anno scorso da una prima raccolta di finanziamenti, 300mila euro, per creare una struttura di consulenti. Oggi sono 15 e il loro compito è presentare i prodotti Dynamopet studiati da un gruppo di medici veterinari specializzati in fitoterapia, guidati da Maria Luce Molinari. «Oggi il nostro catalogo copre l’80% dei casi che si presentano ai veterinari e abbiamo comprovato l’efficacia di piante e funghi nei nostri prodotti grazie a ricerche scientifiche e cliniche realizzate in collaborazione con le Università di Napoli e Perugia e al riscontro di molti veterinari che da anni ci aiutano a testare i prodotti», sottolinea Alessandro Castagna. Il 2019 è l’anno dell’internazionalizzazione, in alcuni Paesi europei e asiatici, e l’aumento di capitale sarà finalizzato a investimenti in comunicazione e certificazioni per i singoli Paesi.
Nei programmi della start-up scaligera, i mercati esteri dovranno rappresentare il 70% del giro d’affari, con ricavi stimati a oltre 14 milioni nel 2022. Parallelamente sarà lanciato in Europa il canale di e-commerce, oggi operativo solo in Italia, dove l’azienda ha raggiunto oltre 1.200 clienti ripetitivi, con ordine medio superiore a 80 euro. Tra i prodotti più venduti online Dynamopet Sport Agility, alimento complementare per il cane atleta durante preparazione e gara. Usato dalla Nazionale italiana sport cinofili (Fisc), è testato clinicamente dall’Università Federico II di Napoli ed è stato oggetto di ricerca scientifica pubblicata dalla rivista internazionale Journal of National Ecology and Food Research.