Carburanti, le compagnie tagliano i prezzi raccomandati

Auto di seconda mano? Sì, basta che sia diesel

¬ Cresce l’interesse per il mercato delle auto usate: un fenomeno che riguarda da vicino Veneto e Lombardia, con le province di Verona, Vicenza e Brescia ai primi posti per numero di passaggi di proprietà. Dopo aver archiviato il 2017 con un incremento del +6,7%, nel 2018 le vendite di auto di «seconda mano» nel Veneto sono aumentate di un ulteriore +7,6%. Numeri leggermente inferiori quelli lombardi, con +4,6% nel 2017 e 5,4% nel 2018. Nell’usato al primo posto in assoluto c’è sempre il diesel (con oltre il 60% delle richieste totali), mentre le auto «green», nonostante stiano registrando un interesse crescente, al momento rappresentano ancora una quota limitata. Il prezzo medio delle vetture offerte sul mercato in Veneto è pari a 14.590 euro, mentre in Lombardia il prezzo medio di vendita si attesta sui 13.880 euro: in entrambi i casi si tratta di dati superiori alla media nazionale, mentre l’età media delle auto in vendita è fra i 6,4 anni del Veneto e i 7,2 della Lombardia. Tra le auto più richieste vincono la Citroën C4 in terra veneta e la Volkswagen Golf in quella lombarda. Fra le green ibride ed elettriche spicca la Toyota Auris. È questo il quadro che emerge dall’Osservatorio di AutoScout24, il portale di annunci auto e moto, leader in Europa. Secondo l’elaborazione del Centro Studi, su base dati Aci, i passaggi di proprietà nel 2018 sono stati in Veneto 251.598 (quarto posto a livello nazionale), mentre la Lombardia è al comando con 489.797 atti. In Veneto i passaggi di proprietà aumentano in tutte le province, e ai primi posti troviamo Verona con 50.574 (+6,6%), Padova con 46.939 (+7,3%) e Vicenza con 45.940 (+6,8%). In Lombardia i passaggi di proprietà aumentano in tutte le province e ai primi posti troviamo Milano con 138.909 (+3,8%), Brescia con 69.438 (+8%) e Bergamo con 55.110 (+5,6%), seguite da Varese con 46.228 (+2,6%), Monza e Brianza con 41.779 (+5,9%), Pavia con 30.346 (+6,7%), Como con 29.331 (+5,4%), Mantova con 22.023 (+7,7%). «Il mercato dell’usato è vivace e in costante crescita», afferma Tommaso Menegazzo, responsabile del Centro Studi di AutoScout24. «La combinazione di elevata età media delle auto e prezzi medi stabili confermano come l’usato sia sempre più una valida alternativa al nuovo per individui e famiglie. Nonostante stia crescendo la sensibilità verso le auto “green”, contestualmente alle preoccupazioni legate alle limitazioni di traffico e di emissioni, gli italiani continuano a preferire vetture diesel. È un’apparente contraddizione tipica di un sistema auto sempre più complesso, in cui scegliere l’alimentazione giusta per l’immediato futuro non è semplice ed il fattore prezzo continua a giocare un ruolo importante. Nella scelta dell’auto usata gli italiani continuano a orientarsi su vetture alimentate in modo tradizionale soprattutto per una questione di costi, dato che le "green" sono al momento ancora più care, e scelgono il diesel perché consuma meno e ha una durata maggiore rispetto al benzina. Nel medio-lungo periodo, tuttavia, due fattori sembrano in grado di invertire questa tendenza: gli investimenti in ricerca e sviluppo delle case auto, orientate verso soluzioni di mobilità sostenibile ed accessibile, e i programmi di incentivi all'acquisto di veicoli sempre meno inquinanti da parte dello Stato».

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