Berlina, elettrica, «vegan» Volvo lancia la sfida a Tesla

¬ Volvo lancia la sfida a Tesla. Il nuovo asso nella manica della casa svedese si chiama Polestar 2. Si tratta di una berlina cinque porte di fascia premium, cento per cento elettrica, che andrà a competere con la Model 3 del gruppo americano fondato da Elon Musk. Presentata all’ultimo salone di Ginevra e lunga 4,6 metri, la nuova vettura del marchio «green» di Volvo, basata sulla piattaforma modulare Compact Modular Architecture (Cma), può contare su due motori elettrici a trazione integrale, che sviluppano una potenza complessiva di 408 cavalli con 660 Nm e un’accelerazione da zero a cento orari inferiore ai cinque secondi. La batteria da 78 kWh, integrata nel pavimento, consente un’autonomia, sulla carta, di 500 chilometri. Questa sarà la versione super accessoriata – completa di fari a led, tetto panoramico e impianto hi-fi Harman Kardo – pensata per il lancio, denominata «Launch Edition», con un prezzo di partenza di 59.900 euro. L’arrivo sul mercato è previsto nel febbraio 2020. La produzione avverrà, non a caso, in Cina, Paese d’origine del gruppo Geely, proprietario di Volvo. Questa versione è possibile prenotarla (e poi acquistarla) solo online, con una caparra di mille euro o mille sterline, ma non ancora in Italia. In seconda battuta, con ogni probabilità nel 2021, arriverà anche un allestimento più accessibile ma meno accessoriato, al prezzo d’attacco di 39.900 euro e con un’autonomia inferiore. Ma anche in questo caso le vendite avverranno solo via web. Il telaio «dinamico» di serie può essere migliorato da un pacchetto speciale, il «Performance Pack», che migliora la dinamica di guida grazie anche agli ammortizzatori Öhlins, i freni Brembo e le ruote da venti pollici. Polestar 2 è una delle prime auto al mondo ad incorporare un sistema di infotainment basato su Android, con possibilità di utilizzare in auto app e servizi Google, inclusi l’Assistente Google e Google Maps, con uno schermo touch da undici pollici sulla plancia. La vettura scandinava è equipaggiata con sistemi avanzati di guida assistita, dal rilevamento di altre auto, fino a quello dei pedoni e altri ostacoli che la porta ad un passo dalla guida autonoma. Gli interni sono curati, ecosostenibili e «veg»: per realizzarli non sono state utilizzate materie di provenienza animale.