Carburanti, le compagnie tagliano i prezzi raccomandati

LA SFIDA

Questione di Scala
Skoda brucia
le tappe

di Emanuele Zanini
In vendita entro la metà del 2019, lancia la sfida nel segmento C
La Skoda Scala è una due volumi supertecnologica ispirata al concept Vision Rs
La Skoda Scala è una due volumi supertecnologica ispirata al concept Vision Rs
La Skoda Scala è una due volumi supertecnologica ispirata al concept Vision Rs
La Skoda Scala è una due volumi supertecnologica ispirata al concept Vision Rs

Da prototipo a realtà. La Skoda Scala brucia le tappe ed ora è pronta per il debutto sul mercato, che avverrà nella prima metà del 2019. Un nuovo capitolo per la casa ceca, che con la sua nuova creatura punta a combattere nel segmento C delle compatte per cambiare il proprio corso. Design accattivante, tecnologica, sicura, e con un rapporto qualità-prezzo che vuole essere da prima della classe (si parla di prezzi che dovrebbero partire al di sotto dei 20mila euro). La due volumi, che ricorda la concept Vision Rs, ha linee squadrate, con il frontale deciso e aggressivo, le fiancate muscolose e la coda allungata con il portellone dominante che la fa sembrare quasi una station wagon compatta, in grado di offrire tanto spazio. Lunga 4,36 metri, può contare su un bagagliaio da record per la categoria con 467 litri che con i sedili ripiegati salgono a 1.410. La plancia è caratterizzata dall’impianto multimediale con un grande schermo da 9,2 pollici che consente di avere tutte le principali informazioni sott’occhio. Tra le varie dotazioni di serie o previste come optional a seconda degli allestimenti troviamo per esempio l'assetto variabile con modalità Normal e Sport selezionabile attraverso il sistema di infotainment di bordo nel menu Driving Mode S. Prima auto di serie del brand in Europa a mostrare il nuovo lettering del nome Skoda sul portellone, al posto del tradizionale logo, Scala arriverà in Italia con quattro diversi allestimenti - Active, Ambition, Sport e Style - e con dotazioni di serie già molto complete anche dai livelli più bassi. Tanta la tecnologia a bordo, a partire dal Side Assistant (a richiesta), in grado di segnalare fino a una distanza di 70 metri i veicoli che si stanno avvicinando da dietro intenzionati al sorpasso, o in corrispondenza dell’angolo cieco. A richiesta, anche il sistema Adaptive Cruise Control, utilizzabile fino a una velocità di 210 chilometri orari, e il sistema Park Assistant. Costruita sulla piattaforma MQB A0, la stessa di Seat Ibiza, Volkswagen Polo e Audi A1, la nuova compatta boema nella prima fase di lancio proporrà cinque motorizzazioni benzina, diesel e bifuel (benzina e metano) con potenze comprese tra 90 e 150 cavalli. In Italia saranno disponibili in particolare la Scala a tre cilindri Tsi da un litro con 95 o 115 cavalli, motore da cui deriva anche la versione G-Tec a metano da 90 cavalli con il gas conservato in una bombola di 14,2 chili, cui si affianca un piccolo serbatoio della benzina da 9 litri. Il propulsore a metano arriverà alla fine del 2019. In listino ci sarà anche la potente 1.5 Tsi da 150 cavalli. A questi propulsori si aggiunge il turbodiesel 1.6 Tdi da 115 cavalli con sistema Scr-AdBlue per il trattamento dei gas di scarico. •

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