Quando scatta un ricovero, anche non perdere il programma televisivo preferito come il telegiornale aiuta a non rinunciare alla propria normalità e a non perdere il collegamento con il presente: ne sono convinti gli imprenditori di Logistica Uno Europe, l'azienda che ha portato la tv nel reparto di geriatria dell'ospedale Fracastoro di San Bonifacio e farà lo stesso nelle stanze dell'ospedale di comunità.
Sono 24 i Tv led 32" che hanno arricchito la dotazione delle stanze a due letti della geriatria e c'è una fornitura aggiuntiva di altri 18 che saranno installati presto nelle stanze di degenza dell'ospedale di comunità (sempre al primo piano del Fracastoro): non solo, riallestita la sala da pranzo comune della geriatria, ad arricchirla sarà un grande schermo.
«Per noi donare è un dovere»
«Per come la vediamo noi», spiegano i responsabili della Srl di Oppeano, «condividere un trend produttivo positivo trasformandolo in donazione è un dovere e ha davvero senso se si traduce in qualcosa di utile e necessario. Potrebbe sembrare un piccolo supporto, ma noi siamo convinti che anche un piccolo svago come questo possa contribuire alla qualità alberghiera di un periodo di degenza già, per definizione, fuori dalla normalità».
Ne sono assolutamente convinti anche Giorgia Cecchini (dal 1° ottobre direttore della geriatria e responsabile clinico dell'ospedale di comunità), Marco Luciano (al timone della dirigenza medica dell'ospedale Mater Salutis di Legnago e facente funzioni al Fracastoro) e Gianmarco Bulighin (direttore dell'Unità operativa complessa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva del Fracastoro) che hanno ricevuto la donazione.
«Grazie alla collaborazione tra l'Uoc di geriatria e il Distretto per l'Unità di valutazione multidimensionale per l'anziano fragile, si lavora per favorire un ottimo e veloce percorso di dimissione ma la media di degenza rimane di una settimana, tempo che può essere molto difficile da far passare. È fondamentale per questo», considera Cecchini, «salvaguardare una dimensione il più possibile normale, fatta di relazioni e di abitudini. Di qui l'importante presenza dei Volontari ospedalieri, la salvaguardia della relazione con i familiari, l'organizzazione alberghiera: nelle stanze di degenza a due letti, con bagno privato e ventilazione climatizzata, l'arrivo del televisore, donazione di cui siamo riconoscenti, è uno standard di qualità aggiuntivo che va a tutto vantaggio dei pazienti». La serie tv amata consente di di riannodare i fili ma può anche innescare la chiacchiera che fa condivisione.