Prodotto da Pfizer e BioNTech

L'annuncio: vaccino anti-covid pronto entro fine anno, efficacia al 90%

Un vaccino anti-Covid sviluppato congiuntamente dalla Pfizer e BioNTech è risultato efficace nel prevenire il 90 per cento delle infezioni durante la fase 3 della sperimentazione, che è ancora in corso. Lo ha annunciato il presidente della Pfizer, Albert Bourl.

La Biontech tedesca ha poi confermato l’annuncio della Pfizer, annunciando in una pubblicazione di voler chiedere l’autorizzazione per la produzione, insieme alla stessa Pfizer, la settimana prossima all’ente FDA americano.

Secondo Pfizer non sono stati rilevati effetti collaterali di particolare rilievo: in precedenza erano stati segnalati in alcuni soggetti in fase iniziale affaticamento, mal di testa e brividi, poi scomparsi. Lo studio ha arruolato quasi 44.000 soggetti negli Stati Uniti e in altri paesi; al momento non è chiara la durata della protezione offerta dal vaccino, che è tra i più avanzati in fase di sviluppo in Occidente insieme a quelli di Moderna, Johnson & Johnson e Astra-Zeneca.

C'è l'ambizioso obiettivo, spiega Adnkronos, di avere 50 milioni di dosi, sufficienti per 25 milioni di persone visto che la somministrazione prevede 2 dosi, entro la fine dell'anno e 1,3 miliardi di dosi nel 2021

 

 

«AGIRE A LIVELLO EUROPEO»

«Vogliamo agire in modo europeo e non seguendo una linea nazionale». Lo ha detto il ministro della Salute tedesco Jens Spahn, in conferenza stampa a Berlino, commentando la notizia della pubblicazione dei dati della Biontech, che si appresta a chiedere un’autorizzazione per il vaccino, in grado di proteggere al 90% dal virus. «Si deve arrivare a un vaccino volontario», ha anche ribadito Spahn. «Alla domanda su quali quantità di dosi e da quando saranno a disposizione non possiamo ancora rispondere», ha aggiunto.

«Allo stato attuale è probabile che si possa arrivare velocemente come mai prima nella storia dell’umanità a un vaccino contro un nuovo virus». «Possiamo essere ottimisti» , ha aggiunto.

 

LE BORSE

E si è verificato un rialzo senza freni per le Borse europee dopo che Pfizer ha di fatto annunciato che è pronto (efficace nel 90% dei casi) il vaccino anti Covid e sarà disponibile, autorizzazioni permettendo, entro fine anno.

Milano tocca anche +6,3% per poi assestarsi a +5,8% e si riporta quasi a 21 mila punti, sui livelli di inizio marzo, anche Parigi e Francoforte mostrano rialzi vicini al 6% mentre i future di Wall Street strappano al rialzo con quelli sul Dow Jones in rialzo del 5%; il petrolio balza dell'8% con il Wti a 40 dollari al barile. La giornata era già iniziata col piede giusto sulla scia della vittoria elettorale di Joe Biden nelle elezioni Usa, proclamata nel week end, e Milano guadagnava quasi il 2%, poi nel giro di pochi minuti il balzo legato al vaccino.

 

I COMMENTI

Risultati «davvero impressionanti» per il livello «di protezione» dal contagio da nuovo coronavirus che risulta emergere dalla fase 3 della sperimentazione e la mancanza di effetti collaterali« registrati. Lo afferma in un commento dell’annuncio il virologo Ian Jones, dell’università britannica di Reading, ipotizzando un risultato potenzialmente migliore persino di quello - considerato finora in pole position sul fronte delle speranze anti Covid - fatto filtrare di recente sulla sfondo della stessa fase 3 per il prototipo sviluppato dall’ateneo di Oxford assieme al produttore farmaceutico AstraZeneca e con la collaborazione dell’azienda italiana Irbm di Pomezia.

 

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