Il «loertis»
ti prende
per la gola

di Francesco Gavazzi
Il risotto al «loertis», una prelibatezza proposta a Castel Mella
Il risotto al «loertis», una prelibatezza proposta a Castel Mella
Il risotto al «loertis», una prelibatezza proposta a Castel Mella
Il risotto al «loertis», una prelibatezza proposta a Castel Mella

La primavera entra nel vivo e a Castel Mella torna l’ormai tradizionale «Sagra del Loertis», evento che dal 2005 celebra il germoglio principe del paese. Tutto è pronto per l’inizio della quattordicesima edizione, che prenderà il via stasera alle 19, in piazza Unità d’Italia. SERATA inaugurale alla quale seguiranno tre giornate piene di stand gastronomici, degustazioni, performance musicali e artistiche. Oltre a piazza Unità d’Italia, ad essere luogo di festa saranno anche piazza S. Siro, la Sala consiliare e le altre vie principali del paese. «Quattordici anni fa ci si impegnò a elaborare una sagra incentrata su un elemento particolarmente rappresentativo del nostro paese - racconta il sindaco Giorgio Guarneri, che ricorda - si scelse dunque di creare un evento che celebrasse il loertis, pianta sempre cresciuta in abbondanza sulle rive dei nostri fossi e simbolo di umiltà, duttilità e genuinità». Ben sette gli esercizi commerciali di Castel Mella (tra ristoranti, pizzerie e fornerie) che da stasera a domenica proporranno piatti a base, ovviamente, di loertis. «Il programma anche per quest’anno sarà particolarmente ricco e vario - spiega Michele Lodrini, assessore alla Cultura, che prosegue – Particolarità come la sfilata dei trattori vintage sabato sera o il campionato di aratura all’antica domenica mattina ci riporteranno alle origini del mondo contadino, mondo che il nostro territorio ben conosce». Il grande karaoke della serata inaugurale, i laboratori per bambini, gli show-cooking in piazza S. Siro, la mostra di pittura «Creart» in Sala Consiliare, i balli per tutti i gusti del venerdì sera e il rap dialettale di Dellino Farmer sabato sera; ecco quelli che saranno senza dubbio i momenti salienti dell’abbondante programma articolato su quattro giorni. La Sagra del Loertis, che di fatto ha «svoltato» in termini di richiamo già subito dopo le primissime edizioni guadagnandosi il patrocinio della Provincia di Brescia e della Regione Lombardia, viene realizzata anche grazie allo sforzo di associazioni del territorio come Mondo Bambino, Anuu e il circolo cacciatori locale: «Doveroso il ringraziamento alle associazioni che hanno da subito aderito con entusiasmo e che hanno fatto crescere la manifestazione di anno in anno» sottolinea a tal proposito il sindaco, che conclude: «Anche grazie a loro la sagra è adesso conosciuta in tutto il Bresciano». •

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