PISOGNE

Musica, folclore e fuochi artificiali per la Madonnina

Il concerto di Cinelli apre la festa per finanziare il lifting sulla chiesa
La chiesetta di Gòvine a Pisogne
La chiesetta di Gòvine a Pisogne
La chiesetta di Gòvine a Pisogne
La chiesetta di Gòvine a Pisogne

La piccola comunità di Gòvine, località di Pisogne con vista sul lago, si prepara a celebrare con tutti gli onori la sua «Madonnina», ovvero la piccola chiesetta dedicata alla natività di Maria, posizionata appena fuori il centro storico del paese. Il santuario fu edificato dai cittadini nel 1630 come ringraziamento per lo scampato pericolo dalle angherie degli eserciti tedeschi e dalla peste che funestò anche la Vallecamonica. Da allora divenne un vero e proprio punto di riferimento per gli abitanti del borgo. Come ogni anno, il gruppo di volontari del Gruppo Promotore della festa, oltre al tradizionale Stand gastronomico propone una serie di momenti religiosi e popolari. Si parte domani, alle 20, con l'inaugurazione dei lavori di riqualificazione che hanno interessato la chiesa della Madonnina. Finanziato dalla parrocchia, il lifting ha riguardato la sistemazione degli stucchi esterni e la ritinteggiatura esterna: con la tre giorni di festa i volontari intendono, racimolare fondi per finanziare le opere. Alle 21 invece, sarà il concerto - show di Piergiorgio Cinelli a richiamare sul lago gli appassionati di musica e storie. Si proseguirà sabato, sempre alle 20, con la messa, seguita, alle 22.30, dall'attesissimo spettacolo pirotecnico che da anni cattura l'attenzione di residenti e turisti. Domenica infine, dopo i momenti di preghiera mattutina e del pranzo sociale a base del tipico anatra con verza, servito allo stand, ci sarà la benedizione al santuario di tutti i bambini del paese, alle 16.30. oA.ROM.COPYRIGHT

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