Salame
e grepole
«impiattati»

di Riccardo Caffi
La degustazione di salame cotto e grepole
La degustazione di salame cotto e grepole
La degustazione di salame cotto e grepole
La degustazione di salame cotto e grepole

Dolce e caffè espresso coronano a Quinzano l’appetitoso appuntamento con la «Sagretta del salame cotto e della grepola», che si rinnova ogni anno nella terza domenica del mese di novembre, con l’intento di diffondere la conoscenza del «Salame cotto di Quinzano», tipico e genuino, essendo i suini appositamente scelti ed alimentati con cura sul territorio, ed il Miele di Tiglio, albero assai diffuso nel paese della Bassa, tanto che il Comune, sorretto dall’entusiasmo degli apicoltori locali, ha pensato, sin dal 2006, di tutelare il miele ricavato dal fiore del tiglio con il disciplinare De.Co.

QUEST’ANNO, in occasione della 14esima edizione della Sagretta, il Comune ha promosso il concorso culinario «Buonissimo, Espressissimo Quinzano», che coinvolge i quinzanesi nella preparazione di torte e pasticcini e lancia una gara tra i baristi per servire il miglior caffè espresso. «Per molti, il caffè non rappresenta una semplice consuetudine, ma un momento di profondo piacere - osserva la commissione della Sagretta -. Amaro, nero, macchiato, freddo o caldo, in granita o all’americana, comunque possa piacere, il caffè è un appagamento a cui non si può rinunciare. Pertanto l’iniziativa vuole riscoprire l’arte e la professionalità degli esercenti, senza creare competizioni o inutili rivalità fra i vari operatori, ma al solo fine di incentivare, sostenere e preservare l’arte del saper fare l’espresso».

Il programma della Sagretta inizia stasera alle 21, con la presentazione, in biblioteca, del libro «Sensasiù e Penser», di Gino Serugeri. Domani, venerdì, alle 20.30, nel palazzo comunale, il maestro Alessandro Bresciani che propone «Farine e dintorni», lezione e dimostrazione pratica di pasticceria e panificazione. Sabato, alle 16.30, inaugurazione della mostra «In viaggio», della pittrice quinzanese Cornelia Calzavacca Franzini, nell’ex Chiesa delle Dimesse. La Sagretta entra nel vivo domenica, a partire dalle 10, con l’inizio della gara «Il miglior caffè espresso», l’apertura degli stand enogastronomici in piazza Garibaldi e del Mercatino degli Artigiani in via Cavour. Alle 12.30, in piazza Garibaldi, spiedo su prenotazione, a cura dei «Ragazzi del Calcetto» dell’oratorio di Quinzano. Alle 14, allo stand dell’azienda agricola Santa Giulia, laboratorio «Pane e Dintorni», per tutti i bambini. Seguono, alle 16, le premiazioni del concorso «Un pane in tavola trasforma tutto... in una favola» e la proclamazione dei vincitori dei concorsi «Buonissimo Espressissimo Quinzano».

Dalle 14.30 alle 17.30, nei giardini pubblici di viale Gandini, l’associazione Amici del Raglio, organizza «Passeggiamo con l’asino», mentre l’Asilo nido «Perla Junior» di Orzinuovi propone il «Laboratorio Truccabimbi». Infine, dalle 16,30 alle 18, in piazza IV Novembre, il momento più atteso dai buongustai della Bassa, con la degustazione gratuita del Salame cotto di Quinzano e degli appetitosi ciccioli.

Suggerimenti