Tra arte e concerti Castegnato omaggia il martire-patrono

Per un evento eccezionale come la festa del suo patrono il martire san Vitale, che quest'anno verrà portato in processione straordinaria per le vie del paese, l'intera comunità di Castegnato si è mobilitata con un programma intenso e coinvolgente che si concluderà lunedì.
Le spoglie del martire cristiano, prelevate dalle catacombe di San Callisto a Roma, sono a Castegnato da 330 anni, l'autenticità è datata 16 ottobre 1685. Le celebrazioni straordinarie, per il Comitato organizzatore costituiscono l'occasione per far conoscere di Castegnato, storia, tradizioni religiose e la sua gente.
Nel programma, oltre ai dibattiti sono previste anche alcune mostre, come quella di pittura con il concorso Dino Decca; o «Parole dipinte» con acquerelli, porcellane e pergamene di Margherita Faustini entrambe al Centro Civico; «Documenti e cimeli dei conflitti mondiali» nel palazzo Panzerini; «Fotostoria della Festa di San Vitale» e «le Santelle di Castegnato» all'Oratorio; «Fossili e minerali, conchiglie ed attrezzi agricoli» all'Istituto Comprensivo. Gli studenti faranno inoltre da guida alla vita della parrocchiale il pomeriggio di sabato.
Diversi i momenti musicali. L'Associazione Dodicinote si propone in concerto ed i suoi allievi introdurranno sia i dibattiti sia l'inaugurazione delle mostre; domani nella parrocchiale il concerto di Gospel con il coro «Effatà» di Sarnico diretto dal maestro Luca Belotti; sabato un pomeriggio «Anni Sessanta» per le suore di Maria Bambina.
ED ANCORA: i madonnari domenica sul sagrato della parrocchiale; la pesca di San Vitale all'oratorio; i mercatini ed il luna park nel parco Calini e tutto il paese ornato a festa con oltre 11mila fiori di carta crespa preparati da una quarantina di donne castegnatesi.
Tre le principali cerimonie religiose: sabato sera per l'esposizione dell'urna del santo; domenica pomeriggio alle 17,30 la processione solenne per le vie del paese con il Complesso bandistico e lunedì sera, la reposizione dell'urna.G.O.