Monte Cerbiolo, panoramicissimo satellite poco discosto dalla catena principale del Monte Baldo. Una suggestiva e frequentata meta da raggiungersi in inverno con le ciaspole su stradine semipianeggianti ed un’erta salita finale sul pendio della montagna. Il percorso è quasi sempre pistato sino al Passo del Cerbiolo.
Si parte dal Rifugio Novezzina (aperto anche in inverno; 045 6247288) raggiungibile da Ferrara Monte Baldo su strada tenuta sgombra dalla neve. Appena prima del rifugio si prende la strada che, a mezzacosta, attravesa il versante sudoccidemtale della Costa Matta. Giunti in vista della Cascina Gambona, in località Fontanino della Tesa, si piega decisamente a sinistra: la stradina ora costeggia ancora la Costa Matta, stavolta sul versante sudorientale. Un lungo tratto a mezzacosta tra i faggi, tranquillo, per nulla faticoso, con alcuni saliscendi porta al di sotto di Malga Prazagano.
Si sale ad una selletta (la malga viene lasciata sulla destra); sopra di noi si ergono tra le nevi e sopra i boschi, gli affioramenti rocciosi del Monte Paloni e della Punta delle Redutte. Si continua ancora a mezzacosta lungo la traccia della strada; si supera un masso sormontato da una croce e con altri saliscendi e si giunge in vista della Malga Cerbiolo. La si lascia a destra e si raggiunge il Passo Cerbiolo, valico tra l’omonimo monte e Punta delle Redutte, confine tra Veneto e Trentino.
Da qui il percorso si fa più faticoso e impegnativo. Si sale il pendio sulla destra, in direzione Est, passando alla destra di una malga. Si continua la salita attraversando un boschetto e raggiungendo la vetta dove si trova un orrendo ripetitore, che non basta però a offuscare la bellezza del paesaggio. Sotto di noi il solco della Valle dell’Adige dove scorre il fiume; dall’altro lato gli altipiani dei Monti Lessini e il Corno d’Aquilio, più a nord, le dolomiti fassane; ma lo spettacolo più superbo è offerto dalle imponenti creste sommitali del Monte Baldo che si stagliano contro il cielo.
Si torna sul medesimo percorso di salita. Talvolta da Passo Cerbiolo è presente una seconda traccia che sale per un breve tratto verso la Punta del Redutto. Poi piega a sinistra congiungendosi, con un percorso a mezzacosta, con l’itinerario principale per Malga Prazagano. Prossimo itinerario il 24 dicembre