Da Mazzano al Monte
Camprelle rilassanti
escursioni panoramiche

Il bacino estrattivo  Tartarino
Il bacino estrattivo Tartarino
Il bacino estrattivo  Tartarino
Il bacino estrattivo Tartarino

Da sotto la Casa degli Alpini di Mazzano parte un facile e interessante itinerario che arriva alla Cascina Sottonuvole tra le modeste ma panoramiche elevazioni che separano la valle di Botticino dalla pianura. Un itinerario che ha il pregio d'esser fattibile tutto l'anno e che, nelle giornate in cui in pianura imperversa la nebbia, può offrire improvvisi sbocchi al sole mentre la grigia coltre viene lasciata più in basso. Il rifugio Casa degli Alpini è aperto al pubblico sabato sera e domenica e su prenotazione (0302792994 335442878). Si parcheggia a Mazzano, vicino al cimitero. Un pannello descrive il Sentiero Terzani che, con segnalazioni giallorosse arriva alla Casa degli Apini dove si può salire anche in auto. A sinistra del rifugio si continua su un largo sentiero da dove si vedono il Monte Baldo e la catena degli Appennini. Poco sopra, dopo alcuni tavoli e panchine sorge la Chiesetta degli Alpini al cui bivio si va a sinistra (frecce per Cava Tartarino). Il sentiero, dopo un tratto dal fondo roccioso passa accanto alle falesie della palestra di roccia e sale sul brullo pendio dove appaiono all'orizzonte il Monte Pizzoccolo, il Monte Altissimo di Nago e il Monte Carega nelle Piccole Dolomito Venete. Si arriva ad un bivio a quota 365 e si va a sinistra raggiungendo in breve un poggio al di sopra dela Cava Tartarino. Si raggiunge una strada sterrata seguendo la quale si arriva ad una più grande cava e una zona di piantumazione il cui panorama è dominato dal Monte Maddalena. Si prende la prima strada a destra che sale raggiungendo il crinale a quota 410 dove corre un'altra stradina. Si sale ora con moderata pendenza ad un ennesimo bivio dove si tiene la destra per un sentiero che sale nel bosco e sbuca tra i prati. Sopra di noi la bella Cascina Sottonuvole che raggiungiamo in pochi minuti. Oltre la cascina ci attraversiamo altri prati verso Nord ed arriviamo sul Monte Camprelle dove il panorama offre, oltre alle montagne già citate, l'altopiano di Serle, lo specchio del Lago di Garda, il Monte Zingla e il Monte Spino. Si può tornare sullo stesso percorso di salita o, una volta tornati al crinale a quota 410 tenere la destra e, su terreno aperto e molto panoramico con veloce discesa si arriva alla rete del bivio di quota 365. Con il sentiero percorso all'andata torniamo alla Casa degli Alpini ed a Mazzano. •

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