Il giro dei laghi delle Alpi Orobie tra pozze e paesaggi mozzafiato

Uno scorcio del sentiero
Uno scorcio del sentiero
Uno scorcio del sentiero
Uno scorcio del sentiero

Riprendiamo dalla Baita Cernello il giro dei laghi di questa splendida fetta delle Alpi Orobie, dove a tratti il sentiero corre in mezzo a un vero e proprio labirinto di pozze, fiordi, piccole baie, rocce che affondano nelle acque, spiaggette, ameni torrentelli. Potremo ammirare ben sei laghi e alcuni specchi d'acqua più piccini.
Dal rifugio prendiamo il sentiero che attraversa la diga con una serie di gradini in pietra (corde fisse) e si alza sopra il lago Cernello e il lago Sucotto che se ne sta più in basso.
Il sentiero corre a mezzacosta verso Ovest e raggiunge le sponde del lago Campelli Basso, che è dominato dalle balze del Monte Madonnino.
Il paesaggio è da fiaba: si supera l'emissario del lago e scavalcato un dosso ci si ritrova sulla rive rocciose di un altro lago, Campelli Alto, il più fotogenico di tutti. Ci si abbassa di qualche decina di metri ed eccoci sulla rive del lago Nero, altro fantastico gioiellino orobico. Dalla sponda del lago Nero imbocchiamo una scalinata in pietre cementate (cavo metallico) e si prosegue alti sulla forra del torrente Aviasco sino a raggiungere la diga dell'omonimo lago, il più grande di quelli visitati con questo itinerario. Sopra di noi le balze del Monte Cabianca rendono ancora più spettacolare il paesaggio tutt'intorno.
Si lascia a destra il sentiero che sale al passo d'Aviasco per raggiungere il rifugio «Laghi Gemelli». Si attraversa la diga e si scende sull'altro versante. Ci si ritrova alti sopra la sponda meridionale del lago Nero, le cui forme da fiordo norvegese si allungano verso oriente. Si lascia a destra il sentiero che porta al rifugio Gianpace e, superato il lago Nero, si raggiunge con una breve deviazione la visibile Capanna Giulia e Maria detta anche Capanna Lago Nero; gestita dalla sezione di Ardesio del CAI è aperta nei fine settimana da maggio a settembre (in agosto tutti i giorni, telefono 034634550).
Tornati sul sentiero principale riprendiamo la nostra corsa verso Est per poi piegare a destra lungo una mulattiera in parte acciottolata. La vista si sofferma su alcune piccole e simpatiche pozze d'acqua che portano i nomi di lago Resentino, lago Dosso e stagno Molte. Un tratto a saliscendi e si riprende la discesa a zigzag entrando nei boschi. Si continua a scendere circondati dalla vegetazione sino ad immetterci nel sentiero descritto un paio di settimane fa per salire a Baita Cernello e si torna al ristoro 5 laghi di Valgoglio.
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ITINERARIO: Baita Cernello 1958 metri, lago Campelli Basso 2000 metri circa, lago Campelli Alto 2046 metri, lago d'Aviasco 2064metri (ore 1,1), lago Nero 2012 metri, Capanna Giulia Maria 1997 metri (ore 1,4), Valgoglio 1180 metri (ore 3,15).
CARTE TOPOGRAFICHE: Igm in scala 1:50.000 «Clusone» e «Sondrio».
NOTIZIE UTILI: dislivello 108 metri in salita; 752 in discesa. Difficoltà: escursionistiche. Segnavia: biancorosso. Il rifugio Baita Cernello è aperto nei fine settimana da giugno a settembre e ha 30 posti letto. Telefono 330931419.

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