Il sentiero della Madonna regala
una veduta «celestiale» sul Sebino

Il lago dal sentiero della Forcella
Il lago dal sentiero della Forcella
Il lago dal sentiero della Forcella
Il lago dal sentiero della Forcella

Stavolta la meta della «missione» è l'entroterra di Sarnico per un facile e breve itinerario che inizia dalla parte alta del paese. Proseguendo da Sarnico verso Predore si prende a sinistra una via in salita (frecce per Sentiero Forcella-Malera) e si parcheggia nei pressi d'un ristorante. Se si vuole lasciare l'auto in riva al lago bisogna calcolare 10 minuti in più.
Poco sotto il parcheggio un altro cartello Forcella-Malera porta ad imboccare uno stretto viottolo che sbuca su una strada asfaltata. La si segue per poche decine di metri e poi si prende un sentiero che, con un lungo e mezzacosta arriva, dopo aver superato una cappella votiva ed un bivio a quota 480 (si tiene la sinistra; a destra freccia per bivacco Pompiano da dove torneremo), alla Forcella dove si trova un ristorante.
A sinistra continua il sentiero Forcella-Malera ma l'escursione  prosegue a  destra (frecce per Monte Bronzone) su un sentiero che, a tratti ripido, si alza a tornanti nel bosco. È il cosiddetto «sentiero della Madonna» che dopo un tratto a mezzacosta passa accanto ad una caratteristica cappelletta. Si riprende a salire e si giunge sul crinale dove il sentiero aggira a destra, lato lago, il Monte Faeto.
Superato un roccolo ci si trova su una strada sterrata. Si lascia a sinistra il sentiero per il Monte Bronzone e seguiamo a destra la stradina in discesa. Si passa accanto ai prati che ospitano il bivacco Pompiano e che offrono un bel panorama sul Lago, sul Monte Alto, sul Monte Rodondone, sulla Punta dell'Orto e le Torbiere e si raggiunge un rudere assalito dai rovi dove la stradina termina.
Qui parte il sentiero del Cadè. Si scende nel bosco e si arriva ad un bivio in località Fontane dove si trova una sorgente di acqua fresca.  Si tiene la destra (a sinistra si scende direttamente al lago) e, con una serie di saliscendi a mezzacosta, si superano alcuni canali e si raggiunge l'ennesimo bivio 488 metri  dove conviene fare a sinistra una deviazione di pochi minuti per arrivare alla Croce Gosnel, il punto più panoramico dell'itinerario con il Sebino ai nostri piedi. Ci si trova nella parte sommitale di quella fascia rocciosa chiamata Corna del Monte Piano. Dopo aver assaporato lo splendido panorama si torna al bivio e si prosegue a mezzacosta, sempre con saliscendi nel bosco, si torna al bivio di quota 480. Si ripassa davanti alla cappelletta votiva dedicata alla Madonna e si scende alla Forcella e a Sarnico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA(Prossimo itinerario il 26 marzo)

ITINERARIO: Sarnico 260 metri, Forcella 398 metri (ore 0,30), Monte Faeto 594 metri (ore 1), Bivacco Pompiano 570 metri; Croce Gosnel 488 metri circa (ore 1.30), Forcella; Sarnico (ore 2.15).
DISLIVELLO: 200 metri.
DIFFICOLTÀ: escursionistiche
SEGNALAZIONI: frecce e segni biancorossi e biancoverdi. Il Bivacco Pompiano è aperto saltuariamente. Per informazioni 035910900.
CARTE TOPOGRAFICHE: Igm 1:25.000 Sarnico; Sentieri tra Bronzone e lago d'Iseo 1:25.000 della Comunità Montana

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