Un’ascesa mozzafiato verso l’Hirzer
l’attico vista cielo dei Monti Sarentini

[CROSSHEAD_CO]Nel vallone dell'Anteranalm
[CROSSHEAD_CO]Nel vallone dell'Anteranalm
[CROSSHEAD_CO]Nel vallone dell'Anteranalm
[CROSSHEAD_CO]Nel vallone dell'Anteranalm

Alto Adige: nel cuore della Val Sarentino una lunga camminata parte dai masi di Aberstuckl (Sonvigo) e risale l'ampia e selvaggia vallata dell'Anteranalm (Alpe Anteran sulla carta Igm) per raggiungere la vetta più elevata dei Monti Sarentini, l'Hirzer o Punta Cervina. Da lassù lo sguardo corre dai ghiacciai della Val Venosta alle torri delle dolomiti e si dominano le montagne e le valli nelle quali Andreas Hofer aveva guidato la rivolta delle genti sudtirolesi contro l’occupazione delle truppe francesi di Napoleone Buonaparte. Quello proposto non è il percorso più frequentato per arrivare su questa bella e panoramica cima: i più preferiscono salire dal versante meranese, da Ovest, usufruendo di una funivia che si libera del suo carico umano nei pressi della Hirzerhutte da dove ci sono due ore di cammino per la vetta. Il giro descritto è senz'altro più solitario, è poca la gente che vi si incontra, ma in compenso quasi magica è l'atmosfera,avvincente il paesaggio. Il ritorno viene effettuato poi con un breve giro che tocca la vicina Honigspitze tradotta erroneamente sulle carte dell'Igm come Punta del Re (Konig in tedesco) invece che Punta del Miele (Honig). Dal fondo della Val Sarentino, oltre Campolasta, si lascia la strada principale per salire al piccolo agglomerato di Aberstuckl. Si prosegue poi su una stretta stradina che, verso Ovest, raggiunge il maso Oberwindlahner (Lanner su Igm) nei cui pressi si parcheggia. Si segue la stradina in discesa superando il maso Unterwindlahner (Lavina su Igm) oltre il quale un caratteristico sentiero attraversa una larga spaccatura terrosa nel fianco della montagna e valica un torrente che scende con una bella cascatella dai fianchi del Kirchberg (Monte Chiesa). Si prosegue nel bel bosco, si entra nella Anterantal (valle del torrente Anteran) e si raggiunge la malga Durralm dietro la quale si trova un bivio di sentieri. Si prende quello di sinistra (frecce) alzandosi nel fitto bosco sopra la malga e raggiungendo prima la malga Pramstall Otz-Alm e poi, proseguendo sul versante occidentale della valle, l'inizio dei pascoli della Anteranalm.

Si sale a tornanti per superare un erto gradino e si raggiunge la malga Anteranalm. Sino qui il percorso è adatto a tutti: la prossima settimana la descrizione prosegue con la parte più impegnativa.

Suggerimenti