Domenica 28 maggio

La festa del Monte Veronese, arte millenaria della Lessinia divenuta presidio Slow Food

di Lorenza Costantino
Il programma completo dell'evento che si terrà tra le vie di Erbezzo, fra stand, sfilate e concerti
Festa storica del formaggio monte veronese Dop
Festa storica del formaggio monte veronese Dop
Festa storica del formaggio monte veronese Dop
Festa storica del formaggio monte veronese Dop

È l’evento con cui, a fine maggio, da 31 anni, la Lessinia inaugura la stagione turistica sull’altopiano, richiamando centinaia di visitatori a largo raggio.

La Festa storica del Monte Veronese Dop è pronta a mettere in mostra, domenica 28 maggio 2023, fra le vie di Erbrezzo, i prodotti di punta della tradizione gastronomica montana veronese. Fra i quali spicca, naturalmente, il formaggio lessinico, la cui variante realizzata in malga è presidio Slow Food.

 

Il programma della Festa del Monte Veronese Dop

Dalle 9.30, con l’apertura dei chioschi, fino alle 16, con la preparazione dimostrativa del Monte Veronese in piazza, tutta la domenica sarà dedicata al formaggio simbolo della Lessinia e alle tradizioni locali. Alle 11.30 ci sarà la consueta sfilata in costumi tradizionali per le strade di Erbezzo; alle 12 apriranno gli stand gastronomici all’interno del palazzetto dello sport; e a partire dalle 15 l’esibizione della banda musicale di Grezzana si alternerà con la premiazione dei migliori formaggi in concorso. Ci sarà anche l’investitura dei nuovi Consiglieri dell’«Eccelsa et Insigne Arte dei Formaggeri».

Da segnalare, per i bambini e non solo, «Un’ora da casaro», alle 10.30 e alle 16: il laboratorio per avere la soddisfazione di realizzare da soli, dietro la guida di un esperto, un formaggio fresco, lavorando e facendo cagliare il latte.

La manifestazione, organizzata dal Consorzio del Monte Veronese Dop e dal Comune di Erbezzo, sarà allietata dalle fisarmoniche cimbre e dagli Amici del Bovaro del cane Bernese, e si svolgerà anche in caso di maltempo, nonostante il programma possa subire variazioni. Le degustazioni e i laboratori sono gratuiti.

 

L'eredità dei grandi casari della Lessinia

Commenta il sindaco di Erbezzo, Lucio Campedelli: «La festa del Monte Veronese Dop ha superato il trentennio di storia. Questa edizione, oltre a riproporre le tradizionali attività, sarà l’occasione per ricordare due grandi personaggi di Erbezzo, recentemente scomparsi ma indissolubilmente legati alla pratica dell’alpeggio e alla trasformazione del latte in ottimo formaggio di malga: Angelo Campedelli, decano della famiglia che da lunghissima data conduce la malga Fittanze, e Omero Campedelli, notissimo  casaro di malga Lessinia».

«Con loro», aggiunge il sindaco, «se n'è andata una parte importante della storia e della tradizione dell'antica arte dei formaggeri. Li ricorderemo entrambi con una piccola esposizione di foto e attrezzature per la lavorazione del latte, allestita nella rinnovata sala civica al piano terra della casa comunale».

Alfonso Albi, presidente del Consorzio di tutela del Monte Veronese, prosegue: «La festa apre la stagione estiva e cade nel periodo dell’inizio della transumanza, quando le mandrie prendono possesso dei pascoli più alti della Lessinia. È un occasione unica per incontrare tutti i produttori riuniti nel nostro Consorzio di tutela ed è un momento speciale per degustare e acquistare un prodotto unico direttamente dalle loro mani. Il latte di montagna», sottolinea, «conferisce al nostro formaggio delle caratteristiche uniche, apprezzate dagli esperti e dall’alta ristorazione che ne riconosce l’alta capacità di essere utilizzato anche in cucina. Sarà un modo anche per valorizzare dal punto di vista turistico questi luoghi incontaminati».

 

 

Cos'è il Monte Veronese

Il Monte Veronese è un formaggio italiano a denominazione di origine protetta, tipico della regione del Veneto. La zona di provenienza del latte, della sua trasformazione e della stagionatura del formaggio è situata nella parte settentrionale della provincia di Verona.

Si tratta di un’area prevalentemente montana, ricca di pascoli, che vanta un’antica tradizione di allevamento del bestiame, di alpeggio e di produzione di latte e formaggio. In questo territorio, che corrisponde alla Lessinia, al monte Baldo e alla fascia collinare prealpina veronese, è documentata la produzione di formaggio fin da prima dell'anno Mille, quando costituiva una preziosa merce di scambio che sostituiva la moneta.

Ė prodotto attualmente in due tipologie diverse: Monte Veronese "latte intero" o fresco, e il Monte Veronese "d'allevo". Queste due tipologie, entrambe prodotte esclusivamente con latte di vacca, non si distinguono solo dal sapore, ma anche da due diverse e specifiche modalità di lavorazione e di stagionatura.

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