L'iniziativa

Guida ai Vini 2022 di Athesis: ancora aperte le iscrizioni

Sono aperte le iscrizioni per aderire alla nuova «Guida ai Vini di Verona 2022 - Top 100».

La sesta edizione del volume edito dal Gruppo Athesis e realizzato dai tre sommelier Enrico Fiorini, Gianluca Boninsegna e Marco Scandogliero, uscirà, come da prassi, il prossimo autunno. Fino al 31 maggio, tutte le cantine interessate a partecipare al progetto potranno iscriversi attraverso il sito https:// guida.vinidiverona.it/. L’interesse dimostrato da numerose realtà vitivinicole in questi anni è stato in costante aumento. I vini in guida saranno solo cento ma i campioni degustati, rigorosamente alla cieca, lo scorso anno sono stati oltre 1.500. Ogni cantina potrà inviare i propri campioni di vini Docg, Doc e Igt purché prodotti con monovitigni autoctoni veronesi. I vini a denominazione andranno consegnati direttamente ai propri Consorzi di riferimento, mentre gli Igt andranno spediti a Tenuta San Martino (Legnago), dove Mediawine, la società dei tre sommelier autori ha sede.

Naturalmente anche quest’anno, la Guida troverà ampio spazio sui canali del Gruppo Athesis: L’Arena, TeleArena, Radio Verona e il sito www.larena.it. Le degustazioni nei Consorzi saranno inoltre oggetto di appuntamenti mirati con l’obiettivo di sviluppare l’interesse attorno al «mondo vino» di Verona. Come l’anno scorso, dalle pagine de L’Arena, i lettori potranno seguire le fasi delle finali fino alla proclamazione dei Top 100 in una sorta di conto alla rovescia. Il compendio anche in questa edizione, oltre a fornire la selezione delle cento migliori bottiglie veronesi, avrà la traduzione in inglese e l’inserimento di una mappa con indicate le aziende premiate e tre abbinamenti: uno «fast» per chi è in cerca di ricette veloci realizzabili in poco tempo, uno «diet» per chi punta a restar leggero e infine «king», l’abbinamento da ristorante. Bollicine, bianchi, rosati, rossi, e passiti, Verona offre uno spaccato a trecentosessanta gradi del vino italiano. «Siamo molto curiosi di vedere i progressi fatti dalle cantine veronesi», affermano Fiorini, Boninsegna e Scandogliero, «ogni anno ci sono conferme ma soprattutto sorprendenti novità che non vediamo l’ora di poter presentare al pubblico». Come lo scorso anno i vini selezionati in guida avranno anche la valutazione in centesimi, il tutto nell’ottica di una trasparenza nei confronti dei partecipanti. Spazio anche in quest’edizione per i premi.

A quelli della scorsa edizione si aggiungono anche: il miglior vino assoluto per denominazione e un premio speciale in ricordo di Luciano Piona, signore del Custoza e già presidente del Consorzio Garda Doc, tragicamente scomparso nei primi giorni di gennaio e che in pochi anni aveva indicato la strada per una crescita significativa della denominazione..

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