Già fra i più premiati nel mondo della pizza, Renato Bosco continua a fare incetta di riconoscimenti anche nel mondo della pasticceria.
Per la seconda volta infatti il suo panettone artigianale targato Saporè ha trionfato a Panetthon, dopo che già nel 2018 aveva scalato il gradino più alto del podio.
Per la pizzeria-pasticceria di Bosco, che ha base a San Martino Buon Albergo, il premio è stato votato da una giuria tecnica che, a Padova, ha votato su cinque parametri diversi i 12 finalisti.
Fra i finalisti anche gli altri veronesi di Antichi Sapori.
La gara, ideata dal medico gourmet Daniele Gaudioso, aveva in giuria Federico Menetto, manager nel comparto food&beverage, i giornalisti Antonino Padovese, Renato Malaman e Nicoletta Martelletto, Anna Pellegrino, presidente nazionale di food blogger italiani, Angelo Sabbadin, miglior sommelier d’Italia 2011, lo chef Andrea Velentinetti del ristorante “Radici” e Claudia Stefani di Cookdigusto.
Il ricavato dalla manifestazione – tramite la onlus Amici di Adamitullo – va ai Padri Salesiani che operano in Etiopia per sostenere le lezioni scolastiche di oltre mille bambini che frequentano la Missione di Adamitullo, villaggio a tre ore di auto da Addis Abeba. Parte del ricavato delle vendite dei 12 panettoni finalisti viene devoluto dai pasticceri al progetto nel Corno d'Africa.