Sparatoria in una scuola della città russa di Izhevsk, capitale della Repubblica dell’Udmurtia: tredici persone sono state uccise, tra queste ci sono anche sette bambini; ventuno i feriti, quattordici dei quali sono piccoli allievi. e 20 feriti. Lo riportano i media russi. L’aggressore, scrive la Tass, si sarebbe suicidato secondo quanto riferisce il governatore locale.
La sparatoria nella scuola russa di Izhevsk è "un atto terroristico disumano", ha dichiarato il presidente Vladimir Putin.