Botticino e le cave dimenticate

Egregio direttore, a Botticino il settore Cave di marmo sta attraversando un momento di grave difficoltà con ricadute economiche sulle imprese e sul Comune di Botticino. I fattori che hanno determinato questa flessione sono diversi: la crisi economica in generale, la pandemia, e alcune scelte operate dall’attuale Amministrazione Comunale di Botticino il recente annullamento della gara di appalto per l’attività estrattiva del marmo, è stato l’ultimo atto che ha inciso in modo determinante sulla situazione di crisi. La gara di appalto era stata perfezionata nel 2019 con la precedente Amministrazione, ma è stata annullata con l’ Amministrazione attuale. Ho avuto modo, da semplice cittadino (non rappresentando altri che me stesso) di interloquire con il sindaco Gianbattista Quecchia, al quale ho espresso, tramite alcune lettere, la mia opinione in merito alla gestione del contratto cave. Di tutta la vicenda cave poco è stato riportato sulla stampa bresciana, ma non posso certo lamentarmi se considero lo scarsissimo interesse della cittadinanza a questa vicenda. In tempi oramai lontani a Botticino Mattina questa situazione avrebbe scatenato ben altra e calda partecipazione. Giacomo Luzzardi Botticino