Solo coltivazioni «bio» nel Parco delle Colline

Egregio direttore, siamo cittadine e cittadini bresciani, assidui frequentatori del Parco delle Colline, in particolare del Bosco di Sant'Anna, in cui ci rechiamo per camminare nella natura respirando, per quanto possibile a Brescia, aria pulita. Sappiamo di vivere in una città tra le più inquinate d'Italia, anzi d'Europa, perciò ricerchiamo ambienti salutari, come dovrebbero essere i parchi cittadini. Da alcuni anni buona parte del nostro percorso, che va dall'ingresso del Bosco di Sant'Anna in via Badia fino al termine di via del Carretto, è costituita da una stradina sterrata che costeggia lunghi filari di vigneti. L'aspetto di tali filari, che si estendono anche in leggera pendenza, disegnando linee regolari e piacevoli alla vista, riserva però sgradevoli sorprese in primavera, quando inizia l'irrorazione sulle viti dei cosiddetti agrofarmaci. Tali trattamenti si ripetono da aprile-maggio fino alla fine dell'estate in giorni non prevedibili: in tali giorni l'aria diventa acre e irrespirabile e la nostra salutare passeggiata non più praticabile. Come tutelarci? Il parco è frequentato anche da persone anziane, bambini, sportivi, tutti in cerca di aria pulita. È un'area sensibile e come tale dovrebbe garantire un ambiente sano. Per questo consideriamo di fondamentale importanza che le coltivazioni all'interno del Parco siano a conduzione biologica certificata. Sarebbe per tutti noi una garanzia, perché tali coltivazioni devono rispettare norme più restrittive, sia riguardo alla tipologia dei prodotti usati, sia riguardo al numero dei trattamenti. Per valutare l'entità del problema e l’importanza della nostra richiesta si consideri che la superficie adibita a vigneto occupa approssimativamente alcune decine di ettari, solo lungo il percorso che abbiamo precedentemente indicato. Riteniamo perciò opportuno che il Comune di Brescia, Ente gestore del Parco delle Colline, si faccia carico di garantire solo coltivazioni biologiche. Ricordiamoci che stiamo parlando di un Parco che riveste una notevole importanza dal punto di vista naturalistico e che comprende anche un percorso didattico frequentato dagli alunni delle scuole cittadine. Nella speranza che le nostre richieste possano essere considerate ed accolte, ringraziamo dell'attenzione. Lettera firmata