STASERA GRAN FINALE

La maratona del bene
in diretta su Telearena
Siamo a 14.532 euro!

Maurizio Cattaneo, direttore di Bresciaoggi e de L'Arena di Verona, e Mario Puliero, direttore di Telearena, pronti alla diretta
Maurizio Cattaneo, direttore di Bresciaoggi e de L'Arena di Verona, e Mario Puliero, direttore di Telearena, pronti alla diretta
Maurizio Cattaneo, direttore di Bresciaoggi e de L'Arena di Verona, e Mario Puliero, direttore di Telearena, pronti alla diretta
Maurizio Cattaneo, direttore di Bresciaoggi e de L'Arena di Verona, e Mario Puliero, direttore di Telearena, pronti alla diretta

Le donazioni sono arrivate oltre quota 14 mila euro solo a Brescia. E stasera - dalle 21.15 - il conto crescerà ulteriormente durante il gran finale in diretta tv su Telearena (visibile in città e provincia sul canale 650 del digitale terrestre). Per il grande cuore dei bresciano sarà l’ultima possibilità di fare quel gesto importante in favore di chi soffre, di chi è vittima di violenza, di chi fa la ricerca che salva le vite. Durante la trasmissione, cui parteciperanno volti noti del mondo dello spettacolo, dello sport e della politica, continuerà infatti la raccolta fondi in favore delle cinque associazioni coinvolte. In prima linea in questa maratona del bene ci sono tre città: Brescia, Verona e Vicenza. E tre giornali: «Bresciaoggi», «L’Arena» e il «Giornale di Vicenza», oltre a Telearena e a Radioverona. Ma è stato lo stesso gruppo Athesis a scendere in campo in questa corsa collettiva a sostegno del volontariato. La concessionaria di pubblicità Publiadige ha infatti deciso di devolvere il 30 per cento dell’incasso proveniente da tutti i clienti che, nella settimana tra il 19 e il 25 novembre, hanno aderito al progetto. Ed i lettori se ne sono accorti per quei tre cuori che apparivano sulle inserzioni pubblicitarie pubblicate sino a qualche giorno fa. Stasera la maratona finale su Telearena: in studio, oltre ai rappresentanti delle associazioni coinvolte, saranno presenti volti noti del mondo dello spettacolo, dello sport e della politica, da personaggi come Jerry Calà e Omar Pedrini, a campioni dello sport come Damiano Cunego o Mimmo Di Carlo. A protagoniste di storie di coraggio come quella di Andrea Stella che - rimasto paralizzato in seguito a una rapina - ha creato una barca a vela a misura di portatore di handicap e naviga in tutti i mari del mondo. Ma a dialogare con associazioni e telespettatori ci saranno anche i sindaci delle tre città coinvolte e altri importanti esponenti politici regionali e nazionali legati al mondo del volontariato. Perché abbiamo pensato proprio ora a un’ iniziativa di solidarietà? Ebbene, come avevamo scritto all’annuncio di questa iniziativa, nella nostra provincia, fortunatamente, il benessere è abbastanza diffuso. Ma c’è il rovescio della medaglia: accanto a noi c’è chi soffre. E dunque un giornale come il nostro, che non è solo un bollettino di notizie ma dal 1974 è vicino alla propria gente, non può non occuparsi di chi è meno fortunato. Dare un aiuto, specie in questo momento di incertezza e dopo la lunga crisi economica ci sembra dunque doveroso. Perché la scelta di queste cinque associazioni, tra le tante che operano nella nostra provincia? La selezione non è stata frutto di giudizi di merito. Abbiamo semplicemente pensato a strutture piccole, meno note di altre, e con progetti mirati nel capo delle malattie infantili, del disagio e della violenza sulle donne. Questa è la prima edizione, ci sarà tempo anche per le altre. Intanto, stasera dalle 21.15 tre città saranno davanti allo schermo per fare del bene.

Suggerimenti