“L’indifferenza è più colpevole della violenza” si legge su uno striscione che il municipio di Dello ha scelto di esporre per la Giornata della Memoria insieme a un ritratto di Anna Frank. Parole della senatrice a vita Liliana Segre, superstite dell’Olocausto e testimone della Shoah italiana e un’immagine realizzata dall’artista Thomas Carlo Lay, mangaka ebreo italiano, “discepolo” della maestra giapponese Yumiko Igarashi. Non l’immagine che tutti conosciamo della ragazzina ebrea tedesca, divenuta simbolo della Shoah con il suo diario - scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascosero ai nazisti - ma un ritratto manga. L’immagine di una bambina sorridente che sembra abitare le pagine di Candy Candy o Georgie ma che nasconde una storia tragica che non va dimenticata. Un’iniziativa, spiega l’Amministrazione di Dello, che "non vuole suscitare irriverenza bensì essere spunto per adulti e ragazzi, per invitare a riflettere sul futuro sorridente negato, per scuotere le coscienze sull’orrore perpetrato dall’uomo verso l’uomo". Per ricordare che “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario…”. La piccola Anna Frank in stile manga, forma di comunicazione immediata e popolare in grado di arrivare a tutti trattando argomenti anche impegnati, vuole essere un’occasione per non dimenticare, per sollecitare il risveglio delle coscienze contro l'indifferenza e condividere il grido di disperazione di uomini, donne e bambini.