Abusi edilizi,
scatta l’ordine
di demolizione

Sulla scorta dei risultati dell’indagine aperta a giugno dalla procura, il Comune ha emesso una doppia ordinanza di ripristino per le opere edilizie abusive realizzate nel comparto Conad di via Pasotti. Il primo provvedimento riguarda la pavimentazione dell’area di oltre 600 metri quadri di estensione che fa da corona al piazzale del supermercato in prossimità di un complesso residenziale. «L’intervento privo di autorizzazione - si legge nell’ordinanza - è stato realizzato con pavimentazione di tipo industriale in calcestruzzo su cui è stata applicato uno strato di corazzante, completato da un’aiuola». I proprietari avranno 90 giorni a disposizione per rimuovere la pavimentazione e ripristinare l’aspetto originario del sito. In caso contrario il lotto verrà «confiscato», o meglio acquisito a titolo gratuito dal Comune e verrà erogata una sanzione che va da 2 ai 20 mila euro. Più complessa l’ordinanza di demolizione che riguarda il punto vendita della Conad.


L’AMMINISTRAZIONE civica ha ritenuto opere abusive la copertura dei locali tecnici al primo piano, l’ampliamento della pensilina sul lato sud del supermercato e la posa di una parte della pavimentazione del parcheggio. Il raffronto tra la documentazione cartacea e le verifiche sulla struttura edificata hanno evidenziato un incremento - peraltro risibile - di superficie di vendita. Anche in questo caso i vertici del marchio della grande distribuzione avranno novanta giorni per smantellare le costruzioni abusive e ripristinare i luoghi. Nel giugno scorso, la procura su disposizione del pm Ambrogio Cassiani, aveva apposto i sigilli sul comparto e la vicina zona residenziale.


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