Acquafredda, Donini rilancia A Mura una poltrona per due

Conto alla rovescia cominciato per Acquafredda che domani sarà chiamata alle urne per eleggere chi la guiderà nei prossimi cinque anni. Due le opzioni: da una parte «Insieme per Acquafredda» per dare continuità all’attuale amministrazione in carica, dall’altra «Agorà - Acquafredda in Comune» per cambiare rotta. L’attuale primo cittadino Maurizio Donini - 45 anni ingegnere - mira a proseguire il lavoro svolto fino ad oggi; Stefania Cobelli - diplomata al Don Milani di Montichiari, mamma e impiegata - è stata consigliere comunale dal 2017 al 2022. Tra le opere principali nella campagna elettorale di Donini c’è la biblioteca e la riqualificazione di piazza Muziano; un progetto che trasformerebbe l'ex scuola in punto di incontro per tutti i ragazzi della cittadina della Bassa. Non manca l’attenzione verso le associazioni locali e la riqualificazione della viabilità cittadina. Cobelli parla di sociale e ambiente: la battaglia contro il maxi depuratore di Gavardo - Montichiari e l’estensione ad altre fasce d'età del consiglio comunale dei ragazzi. L’attuale sindaco esorta la cittadinanza al senso civico e non disertare le urne. Nel 2017 fu Pasquale Moffa a sfidarlo: vinse Donini a mani basse con l'80,43% di preferenze, ovvero 641 voti, mentre Moffa ottenne il 19,5% (156). Continuità o svolta? All’interrogativo risponderanno domani i cittadini chiamati ad eleggere il sindaco di Gottolengo. Due le opzioni: Daniele Dancelli che raccoglie «l’eredità» amministrativa dell’uscente Giacomo Massa alla guida di «Viva Gottolengo» e Stefania Tenini sostenuta da «Un ponte per Gottolengo». Dancelli, 32 anni, celibe, laurea in farmacia, assessore uscente alla Sicurezza e alla Protezione civile, punta a proseguire l’azione di governo degli ultimi cinque anni. Non a caso nella squadra sono presenti oltre a Massa, gli assessori uscenti Giuseppe Sormani, Andrea Freretti, Andrea Milzani e il capogruppo Fortunato Di Blasio. A contendere a Dancelli la fascia tricolore Stefania Tenini, 51 anni, è sposata e mamma di due figli. Si può dire che sia un outsider della politica, infatti non si è mai schierata per alcun partito. «Posso contare nelle mia squadra su persone che hanno una buona esperienza in consiglio comunale, come Maria Rosa Zanon, Elio Bravo, capogruppo di minoranza uscente, Maria Luisa Capelli e Pierino Gazza». Dalla Bassa alla Valsabbia per parlare di Mura, Odolo e Provaglio. Partendo dall’ultimo paese, il sindaco Massimo Mattei è destinato a fare un bis con l’unica incognita rappresentata dal raggiungimento del quorum di elettori e maggioranza dei voti. Infatti la lista «Una Nuova Idea» è l’unica a occupare la scena. Esattamente come era avvenuto nelle precedenti amministrative. Al contrario sia a Mura che Odolo il confronto sarà a due. Nel primo centro il sindaco uscente Nicola Angiola Flocchini, che tutti conoscono come Nicoletta, con «Mura Bene Comune», si confronta con Edoardo Teotti alla testa di «Alternativa per Mura». Flocchini mette in campo una squadra giovanissima. Lei, 67 anni, ha raccolto il sostegno di 9 giovani che danno al gruppo un’età media di soli 36 anni. A Odolo il sindaco cambierà di sicuro, perché se Marino Zinelli con «Odolo C’è» è la novità, Fabio Dolci con «Viviamo Odolo» si presenta per sostituire l’uscente Fausto Cassetti, al suo terzo e ultimo mandato ma in squadra con lui, attuale vicesindaco. È probabile che se vinceranno si scambieranno il ruolo attuale.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA