Addio a Bepi Bosetti l’«angelo custode» dei terremotati

di C.REB.
Addio a Giuseppe Bosetti
Addio a Giuseppe Bosetti
Addio a Giuseppe Bosetti
Addio a Giuseppe Bosetti

Aveva affrontato le imprese più dure e difficili con il coraggio e l’esperienza maturati grazie ad anni di attività in «prima linea» nel mondo del volontariato, ma alla fine anche lui ha dovuto arrendersi in pochi giorni ad un’epidemia che non fa sconti a nessuno. Il coronavirus si è portato via Giuseppe Bosetti, alpino iscritto alla sezione Ana di Ospitaletto e storico volontario della Protezione civile, «uno dei fondatori e pilastro del nostro gruppo», come scrivono gli amici sulla pagina Facebook annunciando con dolore e tristezza la morte del «Bepi». C’È CHI MANDA un saluto a «un maestro impareggiabile», chi «al grande uomo e compagno di squadra». Altri ricordano che Bepi «era semplicemente una persona speciale». L’abbraccio arriva anche dai gruppi di Protezione civile di Collio e di Bovegno, a testimoniare il dolore che ha colpito la «grande famiglia» del volontariato bresciano. Giuseppe Bosetti aveva alle spalle oltre quarant’anni di attività nella Protezione civile: la sua prima esperienza era stata in Friuli, nel 1976, in occasione del terribile terremoto, poi, più recentemente, ad Amatrice. «Ti ricordiamo sempre così, sempre con noi volontari, sempre in prima fila, sempre presente e disponibile con la tua divisa di alpino»: così il sindaco di Ospitaletto, Giovanni Battista Sarnico, rende omaggio all’amico Bosetti. «Sei stato volontario sempre e con orgoglio, l’hai testimoniato a tutti noi, a partire dalla tua missione per il terremoto nel Friuli. La comunità di Ospitaletto ti è grata per questo tuo generoso impegno, e tutti noi ti ricordiamo in un grande e intenso abbraccio». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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