Agribertocchi, esilio finito Grazie al radicale restyling il basket tornerà a «casa»

di R.C.
La «casa» del basket è reduce da una radicale opera di restyling
La «casa» del basket è reduce da una radicale opera di restyling
La «casa» del basket è reduce da una radicale opera di restyling
La «casa» del basket è reduce da una radicale opera di restyling

La squadra di pallacanestro Agribertocchi Orzinuovi disputerà il campionato di A2 nel palazzetto dello sport comunale, in via Lonato, rinnovato, ampliato e adeguato alle esigenze della categoria. Negli ultimi anni l'Agribertocchi ha registrato un saliscendi di promozioni e retrocessioni, scontando anche l'handicap di dover giocare le gare interne in un campo in affitto perché l’impianto non era omologato. Ora i posti riservati agli spettatori sono stati portati da 700 a 2000, ma a causa del coronavirus, almeno inizialmente potranno accedere alla struttura un massimo di 500 persone. Con la messa a norma del palazzetto termina comunque l'esilio dell'Agribertocchi. Il progetto esecutivo per il restauro del palazzetto presentato dalla Pallacanestro Orzinuovi, che ha in gestione la struttura, era stato approvato dall'esecutivo guidato dall’ora sindaco Andrea Ratti nell'estate 2017, ma i lavori erano rimasti fermi quasi due anni, fino alla primavera 2019, a causa della necessità di studiare l'adeguamento alla normativa antisismica. IL RESTYLING del Palasport ha comportato l'allungamento della precedente tribuna di circa 15 metri, mentre per ampliare la capieza sono stati posati in corrispondenza delle curve precedenti due moduli, che possono eventualmente essere rimossi, a seconda delle necessità. La superficie del palabasket è stata ampliata a sud, verso via Lonato, mentre sul lato est, nell'area del centro tennis, sono stati costruiti i nuovi spogliatoi. Deluse, almeno per adesso, le speranze dei tennisti che si auguravano la realizzazione, sopra gli spogliatoi, di un piccolo bar e una terrazza per gli spettatori ai bordi del campo in terra rossa. Nell’intervento sono stati investiti quasi 1.100.000 euro, 290 mila a carico del Comune che beneficerà di 50 mila euro finanziati dalla Regione. Costruito nei primi anni ’80, il palazzetto dello sport è diventato il palcoscenico dell’Orzibasket. Nell'estate 2010 è stata rimossa l'originaria copertura in gomma, per sostituirla con un parquet in legno che rende l’impianto idoneo a ospitare i match professionistici fino alla serie A.

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