Al bando il 5G a Castenedolo

Anche a Castenedolo la parola d’ordine è «precauzione». Un’ordinanza del sindaco Pierluigi Bianchini ha deciso di vietare sul territorio comunale impianti con tecnologia 5G in attesa che vengano prodotti studi medici che vadano a certificare (o meno) l’eventuale pericolosità di questa tecnologia. «Gli studi sugli effetti biologici di questo tipo di radiazione elettromagnetica sono appena agli inizi e indicazioni preliminari paiono mostrare effetti sulle terminazioni nervose periferiche (stanchezza, sonnolenza e parestesia)», è stato specificato nell’ordinanza di Pierluigi Bianchini. Quella di Castenedolo è una decisione simile a quella di Montichiari, che due mesi fa ha concesso la realizzazione di una stazione radio in via D’Annunzio in Fascia d’Oro a patto che «le radiofrequenze non vengano potenziate con la tecnologia 5G».

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