Arrestato il ladro «insaziabile»

di M.MA.
La refurtiva recuperata dai carabinieri, indagini ancora aperte
La refurtiva recuperata dai carabinieri, indagini ancora aperte
La refurtiva recuperata dai carabinieri, indagini ancora aperte
La refurtiva recuperata dai carabinieri, indagini ancora aperte

Quattordici portafogli, sei borse, cinque paia di occhiali, due smartphone e diversi prelievi bancomat con carte rubate. È solo una parte del bottino raccolto in almeno 15 furti da un 27enne di Roccafranca, S.V., che è stato arrestato grazie a un’operazione dei carabinieri di Castrezzato in collaborazione con i militari di Limbiate (Milano). I carabinieri della stazione di Castrezzato erano intervenuti dopo una pioggia di segnalazioni e denunce di furto su auto in sosta nei comuni di Castrezzato e Castelcovati. I colpi erano stati messi a segno tra lo scorso ottobre e febbraio. Nelle indagini i militari sono ricorsi anche alle immagini di videosorveglianze comunali, che hanno consentito di pizzicare il malvivente mentre prelevava al bancomat con le carte sottratte. I carabinieri di Castrezzato nelle loro indagini hanno fatto ricorso anche alle telecamere di riconoscimento targhe: di qui l’individuazione di una Opel Corsa che poi si è rivelata essere del 27enne. Si tratta di un disoccupato con numerosi precedenti. Si era recato a Limbiate per andare a trovare alcuni parenti residenti in un campo nomadi. Nell’indagine i carabinieri hanno coinvolto anche istituti bancari per accertare, mediante le telecamere, l’identità del ladro. Dopo le indagini sono stati accertati almeno 15 furti, ma è molto probabile che S.V. abbia colpito molte altre volte. A Roccafranca le denunce per furti in auto sono diventate un tormento dei genitori che, anche in pieno giorno, mentre si recavano a prendere i figli, hanno visto svaligiata la propria auto. Sulla vicenda i carabinieri sentiranno anche la Polizia Locale di Roccafranca per verificare indizi che potrebbero consentire di imputare altri colpi all’intraprendente 27enne. •

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