Assalto esplosivo
al bancomat
di Viadana

di Valerio Morabito
Per recuperare il denaro i banditi hanno dovuto forzare una porta  dell’istituto di credito I carabinieri stanno indagando sul colpo messo a segno ieri notte
Per recuperare il denaro i banditi hanno dovuto forzare una porta dell’istituto di credito I carabinieri stanno indagando sul colpo messo a segno ieri notte
Per recuperare il denaro i banditi hanno dovuto forzare una porta  dell’istituto di credito I carabinieri stanno indagando sul colpo messo a segno ieri notte
Per recuperare il denaro i banditi hanno dovuto forzare una porta dell’istituto di credito I carabinieri stanno indagando sul colpo messo a segno ieri notte

Una media di un colpo ogni sette giorni. Quella degli assalti esplosivi a postamat e bancomat è diventata un’ emergenza strutturale per la provincia di Brescia. Quello consumato scorsa notte a Viadana è il 50esimo blitz compiuto dall’inizio dell’anno. Stavolta è stata presa di mira la filiale della banca di Credito cooperativo dell’Agrobresciano a Viadana di Calvisano già finita nel mirino dei ladri due anni fa. Allora il blitz aveva fruttato una manciata di euro, domenica notte i ladri hanno razziato 22 mila euro. La banda della «marmotta» - così viene definito l’ordigno artigianale utilizzato per far saltare in aria il box blindato- ha colpito attorno all’una. Ad entrare in azione tre individui, uno armato di pistola, che hanno inserito la carica esplosiva attraverso una barra metallica nella fessura da dove viene erogato il denaro. L’esplosione ha fatto scaraventato all’interno della nicchia il bancomat: a quel punto, per recuperare le banconote, i ladri hanno forzato una porta laterale della banca con un cacciavite. Arraffato il denaro sono fuggiti a bordo di un Suv. LE FASI INIZIALI DEL BLITZ sono state riprese dalla telecamera della videosorveglianza che i banditi hanno poi rimosso dal supporto. Le indagini sono affidate ai carabinieri della stazione di Calvisano che non potranno utilizzare le immagini girate dalla rete di videosorveglianza comunale. La telecamera è infatti puntata verso la piazza di Viadana, dalla parte opposta della banca. L’esplosione ha danneggiato il bancomat, ma anche i muri interni, mandando in frantumi i vetri degli uffici. Tra colpi andati a segno o sfumati sale dunque a cinquanta il numero degli assalti con l’esplosivo registrati in provincia dall’inizio del 2019: nove sono stati compiuti negli ultimi sessanta giorni. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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