Attracchi presi
d’assalto,
Montisola soffoca

di Alessandro Romele
L’emblematica  ressa di turisti  all’imbarcadero di Carzano
L’emblematica ressa di turisti all’imbarcadero di Carzano
L’emblematica  ressa di turisti  all’imbarcadero di Carzano
L’emblematica ressa di turisti all’imbarcadero di Carzano

L’assalto all’isola ha lasciato il segno. Il sorriso degli operatori turistici della «perla» del lago di Iseo si è trasformata in una smorfia di fronte al caos vissuto all’imbarcadero di Carzano, uno degli approdi a Montisola. L’esodo ha fatalmente rimarcato i problemi di trasporto creando code e assembramenti. Fino ad agosto i traghetti da e per l'isola, partiranno solamente da Sulzano, Sale Marasino e limitatamente al fine settimana da Iseo. Agli attracchi di Peschiera Maraglio e Carzano è sembrato di rivivere i giorni del ponte di Christo. Ma le regole ferree sul distanziamento sociale e il fatto che i traghetti possano rendere frubili solo un quinto dei posti ha mandato in corto circuito il sistema degli arrivi e delle partenze. A CARZANO, soprattutto, dove gli spazi sul molo sono più stretti, sono stati tanti i turisti che si sono lamentati con gli addetti della Navigazione. Saltate le distanze sociali, gomito contro gomito, gli stessi visitatori una volta giunti sulla terraferma, hanno dovuto affrontare un'altra odissea: quella del traffico sulla provinciale 510. «Occorre innalzare il numero dei passeggeri trasportabili – aveva osservato in tempi non sospetti Diego Invernici, consigliere della società di Navigazione Lago d'Iseo – ma la decisione spetta alla Regione». «È palese che le corse siano insufficienti – incalza il consigliere con delega al Turismo di Montisola Guglielmo Novali – e che l’assenza di fermate ai porti di Sensole e Siviano sia penalizzante». Per coprire la tratta da Sale Marasino a Carzano, il battello impiega 10 minuti; altri minuti se ne vanno per il disbrigo delle pratiche necessarie all'imbarco. Insomma, le motonavi si riempiono alla svelta. La questione sarà affrontata giovedì mattina: il sindaco di Montisola Fiorello Turla è riuscito ad ottenere un incontro con l'assessore regionale ai Trasporti Maria Claudia Terzi. Saranno presenti al vertice sull’isola il presidente dell’Autorità di Bacino Alessio Rinaldi e l’omologo della Navigazione, Giuseppe Faccanoni. La speranza è che la soluzione venga trovata: il rischio infatti è che il sistema vada in tilt, con ricadute anche sull'ordine pubblico. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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