Bimbo in ospedale,
la prognosi
resta riservata

di F.MAR.
La scena dell’incidente di Ponte San Marco
La scena dell’incidente di Ponte San Marco
La scena dell’incidente di Ponte San Marco
La scena dell’incidente di Ponte San Marco

È sempre ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo, dove era arrivato in codice rosso nel pomeriggio di mercoledì trasportato dall’eliambulanza, ed è sempre in condizioni molto serie il bambino monteclarense di appena due anni e mezzo che ha avuto la peggio nel terribile incidente avvenuto a Ponte San Marco di Calcinato e in cui è stata coinvolta la Fiat 500L della madre. Al volante dell’auto c’era B.C., una 33enne residente a Montichiari che lavora come infermiera nel Pronto soccorso all’ospedale di Desenzano. Uscita miracolosamente illesa dall’abitacolo, la donna aveva subito chiesto aiuto per il figlio, e i soccorsi sono stati rapidissimi, accelerati al massimo dall’intervento dell’elicottero; ma il danno era già stato fatto. Ieri i medici non avevano ancora sciolto la prognosi per il piccolo, mentre deve ancora essere ricostruita con precisione la dinamica dell’incidente che, oltre a ferire un bambino, ha bloccato il traffico per ore in via Statale 11. Sembra che un uomo alla guida di una Ford Mondeo stesse svoltando a sinistra per entrare nel un piazzale su cui si affacciano alcune ditte quando la donna, che viaggiava nella stessa corsia di marcia, in direzione Ovest-Est, lo ha speronato sul lato sinistro sbandando e scontrandosi frontalmente con un autocarro che arrivava sulla corsia opposta. Estratto dalle lamiere contorte che lo bloccavano sotto il volante, il conducente dell’autocarro è stato ricoverato in ospedale, ma solo per accertamenti. •

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