Bulli privi di mascherina traditi dalla socialmania

Su la mascherina e giù botte come se piovesse. Ai tempi del Coronavirus il tasso di aggressività dei ragazzini sembra aver superato la soglia di guardia. A Leno la fermata dei pullman si è trasformata in un ring in stile « Guerrieri della notte» con tanto di spettatori a incitare con lo slang bresciano: «Fàga del mal fés», fagli male, tanto male. Un assembramento, anzi in un corpo a corpo, con buona pace delle norme sul distanziamento. La rissa sarebbe probabilmente evaporata se non fosse stato per l’egocentrismo social di qualche protagonista che ha postato il video sui social. Il risultato? I carabinieri hanno individuato tutti gli studenti del circolino dei bulletti. E non potendoli al momento essere perseguito penalmente, gli adolescenti sono stati puniti da una multa da 400 euro per non aver indossato la mascherina protettiva. Il «contrappasso» di un pomeriggio di follia.

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