Cade dalla gru
del camion. Muore
a 35anni a Meano

di Valerio Morabito
Il corpo senza vita del 35enne è stato recuperato in una roggia  a Meano di Corzano FOTOLIVE/FABRIZIO CATTINAIl camion della vittima residente a Frontignano di Barbariga
Il corpo senza vita del 35enne è stato recuperato in una roggia a Meano di Corzano FOTOLIVE/FABRIZIO CATTINAIl camion della vittima residente a Frontignano di Barbariga
Il corpo senza vita del 35enne è stato recuperato in una roggia  a Meano di Corzano FOTOLIVE/FABRIZIO CATTINAIl camion della vittima residente a Frontignano di Barbariga
Il corpo senza vita del 35enne è stato recuperato in una roggia a Meano di Corzano FOTOLIVE/FABRIZIO CATTINAIl camion della vittima residente a Frontignano di Barbariga

Ha perso l’equilibrio precipitando dal braccio meccanico della mini-gru montata sul camion adibito al trasporto di carcasse di animali. Un volo da circa due metri e mezzo di altezza che non ha lasciato scampo a Tiziano Fratus, autotrasportatore 35enne di Frontignano di Barbariga. La tragedia, accaduta nel primo pomeriggio di ieri a Meano, non ha avuto testimoni: una circostanza che rende complessa la ricostruzione della dinamica di quello che a prima vista appare un infortunio sul lavoro. Saranno gli accertamenti medico legali a stabilire se il decesso è stato causato da un malore o dal trauma cranico riportato dalla vittima caduta prona nel canale che scorre a fianco della strada di campagna all’ingresso della cascina Tinti. SEMBRA AL MOMENTO esclusa l’ipotesi che Tiziano Fratus sia morto per annegamento: il vaso irriguo è ridotto in questo periodo a un rigagnolo. La disgrazia si è consumata alle 13,40 via Marconi nella frazione di Corzano: uno dei lavoratori dell’azienda agricola ha scorto il corpo del 35enne riaffiorare dall’acqua. A nulla sono serviti i soccorsi, giunti con prontezza a Meano. Tiziano Fratus era già morto. Sul luogo teatro della tragedia, oltre ai carabinieri della Compagnia di Chiari, sono arrivati anche i Vigili del fuoco che hanno recuperato dalla roggia il cadavere del 35enne. INFINE IN VIA MARCONI è giunto anche il personale della medicina del lavoro dell’Ats di Brescia, chiamato a verificare se, al momento dell’infortunio, fossero state adottate tutte le misure di sicurezza. In base alla prima ricostruzione, Tiziano Fratus era arrivato a Meano per movimentare delle carcasse di suini che avrebbe successivamente caricato sul camion per poi procedere allo smaltimento. A un certo punto la vittima è salita sul carrello elevatore del mezzo agricolo, forse per controllare un ingranaggio. All’improvviso è caduto finendo nel canale. Ultimati i rilievi la salma del 35enne è stata trasferita al Civile di Brescia, dove sarà eseguita l’autopsia disposta dalla magistratura. L’esame autoptico dovrà fare luce sulle cause del decesso. Tiziano Fratus, di professione autista, il prossimo aprile avrebbe compiuto 36 anni. Viveva nella frazione di Frontignano di Barbariga con la madre e, tra le sue grandi passioni, c’era la squadra di calcio del Brescia. Un vero tifoso, di quelli appassionati che ogni domenica sostengono la squadra dalla curva Nord. LA NOTIZIA DELLA SUA morte si è rapidamente diffusa sui social dei sostenitori del Brescia. «A volte la vita – ha scritto Marco sulla bacheca social dell’amico tifoso – sa essere veramente amara». «Andarsene così, sul posto di lavoro. Spesso nella vita non ci sono risposte», ha aggiunto Cristian. «Ciao Titti, non ho parole ma solo pensieri. Grazie per la tua allegria», ha postato con emozione Giulio. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti