Calcinato, evaso per amore provoca un maxi incidente

Ha organizzato la «fuga d’amore» per stare assieme alla compagna, però era agli arresti domiciliari dopo essere stato condannato a due anni di carcere, per essere stato sorpreso in un bar con un’arma con la matricola abrasa. Il 40enne ha così lasciato l’abitazione di Calcinato, dove era ristretto dallo scorso ottobre, e si è allontanato con la compagna, una 44enne residente in provincia di Bolzano. L’OPERAZIONE non è sfuggita ai carabinieri della Compagnia di Desenzano che hanno diramato le ricerche. L’auto della coppia, diretta in Alto Adige, è stata intercettata da una pattuglia della Compagnia di Caprino Veronese che ha affiancato il veicolo intimando l’alt. L’evaso ha accelerato zigzagando nel traffico per dirigersi a tutta velocità verso il casello autostradale di Affi, dove nel tentativo di seminare l’equipaggio dei carabinieri, ha urtato un autoarticolato tedesco, andando in testa coda. La coppia ha cercato di fuggire a piedi, ma è stata bloccata dai militari dell’Arma e arrestata dopo una breve colluttazione. AL 40ENNE SONO state contestate l’evasione e la resistenza a pubblico ufficiale, alla sua compagna la procurata evasione. Il gip Laura Donati ha convalidato entrambi gli arresti, condannando il 40enne a 9 mesi e 10 giorni di reclusione, mentre la donna è stata scarcerata e il fascicolo trasmesso alla Procura della Repubblica di Brescia, competente territorialmente sul luogo di commissione del reato di procurata evasione. © RIPRODUZIONE RISERVATA