Capanno vandalizzato Legambiente indignata

di V.MOR.

«Non è sicuramente con la prepotenza di un atto vandalico che il mondo ambientalista può confrontarsi con quello venatorio. Serve un dialogo sereno e costruttivo, per far compiere ai cacciatori quel salto culturale che da troppo tempo stiamo aspettando e che in questo periodo sembra ulteriormente allontanato». È con queste parole che il presidente del circolo Legambiente Valle dell’Oglio, Franco Ferrandi condanna fermamente il raid incendiario compiuto ai danni di un capanno di caccia a Barco di Orzinuovi. «Il mondo venatorio ha disperso l’eredità etica del senatore Giacomo Rosini, scomparso nel 2001 che in veste di presidente della Fidc si era fatto promotore della cultura ambientale - osserva Ferrandi -: il continuo tentativo di eludere le norme comunitarie in materia di avifauna protetta è lo specchio del nuovo corso dei cacciatori. Ma le frange di ambientalismo radicale non aiutano la causa, anzi peggiorano le cose». •

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