Deluso dalle nozze combinate, pesta la moglie

di Valerio Morabito
La 29enne residente a Dello subiva umiliazioni e violenze dal marito
La 29enne residente a Dello subiva umiliazioni e violenze dal marito
La 29enne residente a Dello subiva umiliazioni e violenze dal marito
La 29enne residente a Dello subiva umiliazioni e violenze dal marito

La sua «colpa»? Aver dovuto subire e accettare suo malgrado un matrimonio combinato con un estraneo diventato con il passare del tempo il suo incubo quotidiano. La 29enne di nazionalità indiana residente a Dello era vittima ormai da due anni vittima di soprusi, violenze psicologiche e fisiche da parte del marito. Ogni occasione era buona, specie quando il coniuge era ubriaco - e capitava spesso - per umiliarla e picchiarla con il pretesto di non essere una buona moglie. Il marito accusava la famiglie della 29enne di avergli promesso una dote superiore a quella ricevuta e per questo scaricava la sua frustrazione pestando la moglie. L’«INFERNO» domestico in cui era costretta a vivere la giovane sposa è scoperto in modo quasi casuale. Circa un mese fa il 32enne che lavora in una stalla della zona come mandriano, è stato fermato dalla Polizia locale mentre completamente ubriaco sfrecciava contromano su una strada del centro in sella alla sua bicicletta. Gli agenti hanno contestato all’indiano la guida in stato di ebrezza, perchè per il codice della strada anche la bici rientra tra i mezzi. Non essendo in grado di stare in piedi a causa dell’effetto dell’alcol, il 32enne è stato accompagnato a casa dai carabinieri che hanno subito intuito una tensione latente nella coppia. I militari facendo leva sulla loro professionalità e sensibilità umana sono riusciti a infrangere la cappa di pudore e paura della moglie cominciando a conversare con la 29enne mentre il marito sfinito dagli effetti dell’ubriacatura si addormentava sul divano. La vittima ha cominciato a raccontare dei soprusi subiti iniziati con il matrimonio combinato nel giugno 2018 e proseguite anche dopo il trasferimento a Dello avvenuto a gennaio dell’anno successivo. La ragazza ha parlato delle umiliazioni e delle botte mai denunciate per timore di ulteriori ritorsioni. Ai carabinieri ha mostrato anche le escoriazioni sul corpo provocate dall’ultimo pestaggio. Convinta a presentare una denuncia, la ragazza è stata ospitata da un amica per qualche giorno, fino all’altro ieri quando sulla scorta della relazione dei carabinieri, il tribunale ha varato l’Ordinanza di allontanamento dalla casa familiare del mandriano che è stato anche denunciato. La 29enne ha potuto così tornare nella sua abitazione. LA VICENDA PRESENTA inquietanti analogie con il caso di violenza sulle donne consumato il 20 novembre del 2015 a Dello. Ajab Singh - condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione- diede fuoco all’ex moglie Parvinder Kaur, per tutti Pinky, accusata di avere uno stile di vita troppo occidentale. La vittima porta ancora sul viso i segni delle ustioni, ma ha dato una svolta alla sua esistenza diventando testimonial di una campagna contro la violenza di genere. •

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